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Tre giovanissimi
24 Novembre 2016
I Carabinieri della Compagnia di Molfetta hanno fatto luce su quello che, sin da subito, era sembrata una bravata: l’esplosione di due petardi, alcuni giorni fa, davanti al Comando della Polizia Municipale. Sono stati denunciati tre giovanissimi del luogo, già noti alle Forze dell’Ordine, nonostante l’età, per diversi reati, poiché ritenuti responsabili di accensioni ed esplosioni pericolose.
I tre ragazzi, due fratelli di appena 16 e 15 anni e un maggiorenne di 20 anni, sono ritenuti responsabili di aver collocato e fatto esplodere due grossi petardi, sotto il porticato ove ha sede il comando dei vigili urbani di Molfetta, verso le ore 13 di martedì scorso. I danni, per fortuna, si erano limitati ad un semplice annerimento della pavimentazione, mentre il boato aveva richiamato l’attenzione immediata dei vigili, a quell’ora impegnati nello svolgimento di altri servizi, all’interno della sede. Accorsi immediatamente nel piazzale avevano notato i tre giovinastri darsi alla fuga. La notizia aveva avuto scalpore anche presso gli organi di informazione.
Le indagini dei militari, e degli agenti del comando di Polizia Municipale, grazie anche ai video di alcune telecamere di sorveglianza della zona nonchè ad alcune perquisizioni fatte, hanno consentito di identificare gli autori del gesto e denunciarli all'Autorità Giudiziaria, per il reato di accensione ed esplosioni pericolose che attentino alla incolumità delle persone. I resti dei petardi, rinvenuti sul posto, sono stati sottoposti a sequestro.
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