BARLETTA - «Ho trovato una pista in ottime condizioni, basterà una piccola rinfrescata al manto per avere una struttura perfetta soprattutto per la pratica del ciclismo giovanile». Le parole del presidente della Federazione ciclistica italiana Cordano Dagnoni lanciano la volata verso il futuro del velodromo «Simeone». Il numero 1 della FCI è stato, nel pomeriggio di lunedì, protagonista di un sopralluogo nello storico impianto nel cuore del quartiere Medaglie d’Oro.
Nei giorni scorsi, la giunta comunale ha approvato un documento di indirizzo alla programmazione per la riqualificazione del velodromo con l’obiettivo di renderlo disponibile per competizioni di alto livello. Nella delibera si era parlato anche della possibilità di rendere utilizzabile l’impianto per i Giochi di Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026. A tal riguardo, però, Dagnoni ha chiarito che «i giochi del Mediterraneo non prevedono attività di ciclismo su pista, ma si può iniziare con il trofeo delle Regioni ed in futuro si potrà puntare sui campionati nazionali».
Il velodromo ha una lunghezza di 333,33 metri (per le gare internazionali ci vogliono invece piste da 250 metri al coperto, ndr) e potrà essere punto di riferimento per la Fci quale centro federale. «Siamo a disposizione - ha chiosato Dagnoni - per fornire biciclette, caschi e tutto il materiale per promuovere il ciclismo tra giovani».
I lavori di riqualificazione del velodromo saranno effettuati grazie allo stanziamento, da parte del governo nazionale, di 600mila euro con un emendamento alla Finanziaria 2024, a firma dei senatori di Forza Italia Claudio Lotito e Dario Damiani. «La valutazione della FCI sulle condizioni dell’impianto - ha spiegato Damiani - è stata positiva, il che depone a favore di un ottimo risultato finale per i lavori che andranno ad eseguirsi con il supporto della Federazione stessa fin dalla fase progettuale. Il presidente Dagnoni ha confermato l’impegno ad includere, all’esito della ristrutturazione e dell’omologazione dell’impianto, il nostro velodromo nel circuito agonistico nazionale».
Tra le grandi novità portate dalla riqualificazione del velodromo «Simeone» ci sarà la nascita di una tribunetta di circa 200 posti che ne migliorerà la fruizione. A margine della visita, che ha visto anche la partecipazione delle associazioni ciclistiche del territorio, il sindaco Cosimo Cannito ha provato a tracciare un cronoprogramma delle attività. «Chiederemo immediatamente alla FCI di convenzionarci per realizzare il progetto definitivo ed esecutivo, poi - ha affermato il sindaco - verificheremo se fare una gara comunale o affidarla a Sport e Salute che può fare prima e meglio di noi. Sono fiducioso di poter consegnare la pista anche prima del 2026».
[adr. ant.]