BARLETTA - Un momento tanto atteso quanto utile per la viabilità e mobilità nella città di Barletta. Da questa mattina, finalmente dato che la chiusura avvenne circa un anno fa, riapre al traffico il tratto di via Vittorio Veneto nel tratto da Via Marconi a Via Zanardelli. Ma non solo tenuto conto che ritorna fruibile il sottopasso e l’area attrezzata di pertinenza della importante arteria viaria cittadina.
Insomma una zona della città che cambia volto con tutta una serie di novità che, come sottolineato dal sindaco Cosimo Cannito, conferiranno a via Vittorio Veneto un aspetto «nuovo e moderno con due corsie allargate, marciapiedi più ampi, illuminazione adeguata e con una isola salvagente di fronte alla stazione Bari Nord». Previsti quindi una serie di rallentatori ottici, con segnaletica stradale rinnovata, il rifacimento totale delle fogna bianca, e con il patrimonio arboreo ripristinato grazie alla piantumazione di bellissimi alberi lagerstroemia.
Proprio in merito al «capitolo» alberi, nei giorni scorsi, ci fu una richiesta di chiarimenti da parte di Legambiente in merito alla messa a dimora degli alberi, una problematica sollevata dal presidente Raffaele Corvasce.
Altra novità al via da oggi anche la possibilità per i pedoni di transitare tra viale Marconi e via Vittorio Veneto attraverso l’asse pedonale attrezzato (Piano recupero urbano della Ex Distilleria del 1996), illuminato, recintato e con telecamere di sorveglianza, che attraverserà tutta la ex distilleria (il suddetto collegamento sarà successivamente oggetto di regolamentazione di eventuale apertura e chiusura per motivi di sicurezza).
Sempre per quanto riguarda la mobilità pedonale, da oggi sarà possibile utilizzare il sottopasso della stazione Ferrovie dello Stato-Ferrotramviaria Bari Nord che collega direttamente via Marconi e piazza Conteduca.
La particolarità di questa opera di fatto vede la «scomparsa» di una porticina che sebbene abusiva era utilizzata da migliaia di cittadini ogni giorno. Ora, finalmente, tutto diventa regolare.
«Il sottopasso sarà percorribile anche a cantiere attivo per la realizzazione degli ascensori al quinto binario come da intesa Ferrotramviaria-Comune_Ferrovie dello Stato – ha precisato il sindaco -. Ad ascensori realizzati si procederà (aprile 2025) anche all’apertura della rampa per persone a mobilità ridotta, per cui provvisoriamente l’accesso al tunnel sarà garantito solo mediante scale. Oggi consegniamo una via praticamente nuova, moderna e certamente più sicura rispetto al passato e desidero ringraziare tutti per la pazienza dimostrata a causa del disagio che avete dovuto sopportare. Desidero esprimere un sincero ringraziamento a Ferrotranviaria e i tecnici degli uffici comunali per i lavori eseguiti».
Sempre da Palazzo di Città fanno sapere che, d’intesa con RFI si è deciso di aprire il sottovia di via Veneto-via Andria-via Callano il 9 agosto come da cronoprogramma.
Richiesta di intitolazione Intanto il presidente del consiglio comunale di Barletta, Marcello Lanotte unitamente al Comitato operazione Aria Pulita, presieduto da Michele Cianci, in occasione della imminente inaugurazione del fronte stazione della Ferrotramviaria (Bari Nord), invitano il sindaco «ad attivare ogni azione tesa ad intitolare questa moderna e sicura opera a Michele Corsini, cittadino esemplare di Barletta, deceduto durante quella maledetta strage ferroviaria del 12 luglio 2016».