BARLETTA - «Il nostro impegno per il territorio è costante e protesto ad una ottimizzazione di tutte le risorse e potenzialità esistenti. Le startup, certamente, rappresentano un fiore all’occhiello e per questo convincimento siamo molto attenti ad operare in una ottica di massima attenzione».
Così Fabio Mazzocca, sales responsible south area consulting, durante l’appuntamento di “Hey Sud”, ideato da promosso da EY nel Sud Italia per approfondire tematiche di grande rilevanza per il territorio.
Dottor Mazzocca quanto è importante credere nello strumento delle startup?
«Se crediamo nelle potenzialità di crescita future non possiamo non credere nel valore delle startup che oggi in Puglia raccolgono un bacino di talento e di visioni, un tesoro che non può rimanere nascosto, anzi, le startup devono essere al centro della programmazione politica ed economica».
La Puglia si accredita come terra fertile per le startup perché avviene questo?
«Il lavoro svolto negli ultimi anni e l'attrazione della regione sul piano economico e turistico ha dato grande spinta in questo senso. EY ha colto sin da subito questa opportunità rafforzando la propria presenza in Puglia. Hey Sud è l'unità di misura della fertilità di questa regione in tal senso: istituzioni, imprenditori, attori politici ed economici stanno animando questo talk promosso da EY fornendo appuntamento dopo appuntamento riflessioni e nuovi stimoli per tutto il Mezzogiorno».
Alla luce della sua esperienza quale idea per delle startup sulle quali puntare?
«Oggi il tema dell'intelligenza artificiale è dominante ma la valutazione da fare è sempre e solo una: quale valore sto portando? Con la mission della mia startup sto migliorando la qualità della vita, dell'ambiente, del quotidiano? Le aree più floride del futuro per le startup probabilmente saranno legate all'energia e alla salute, chi riuscirà a garantire novità in questi due campi probabilmente avrà una marcia in più».
Ad un giovane che volesse intraprendere un percorso del genere cosa consiglierebbe?
«Durante l'ultimo appuntamento di Hey Sud si è parlato proprio delle figure di affiancamento nelle prime fasi della startup: dalla scoperta del talento, la cura del talento fino alla crescita e valutazione di sostenibilità della startup stessa. I giovani devono fidarsi, innanzitutto di loro stessi, delle loro intuizioni ma non esserne gelosi, provare a condividerle con le realtà competenti che possano metterli in condizioni di camminare con stabilità».
EY Continua nella sua opera di divulgazione quanto importante creare questi momenti?
«L'obiettivo di EY è creare un patrimonio d'impresa che sia duraturo per il Mezzogiorno, dare nuovi stimoli per creare modelli economici e di business utili per il futuro. La presenza e la risposta delle istituzioni, degli enti, della politica, l'interesse verso questo appuntamento è la cartina tornasole del risultato ottenuto da EY e da Hey Sud».