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Il barlettano Carmine Galasso è il miglior sommelier di Puglia

 
Luciana Doronzo

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Luciana Doronzo

Il barlettano Carmine Galasso è il miglior sommelier di Puglia

Il concorso dell’Ais si è svolto a Foggia

Venerdì 06 Ottobre 2023, 10:00

Un successo che non è giunto a sorpresa. Dopo essersi aggiudicato il titolo di Miglior Sommelier dei tre vini più rappresentativi della nostra regione (Primitivo, Negramaro,Nero di Troia) Carmine Galasso ha vinto anche l’edizione 2023 di Miglior Sommelier di Puglia, succedendo a Giuseppe Caragnano.

Quarantaquattro anni, di Barletta, comunicatore del vino presso un’agenzia di comunicazione toscana, Galasso si è imposto nel concorso svoltosi a Foggia, secondo un percorso itinerante che l’Associazione Italiana Sommelier (AIS) pugliese da tempo ha avviato per favorire il coinvolgimento di tutte le province sugli obiettivi del sodalizio, a cominciare dalla diffusione della cultura del vino e della valorizzazione del territorio.

Dopo una prima selezione (prova scritta) per individuare i tre finalisti, il rappresentante della delegazione AIS Bat Sveva, guidata da Marina De Tullio, ha preso parte alla seconda prova, con la valutazione di conoscenza delle produzioni enologiche pugliesi, tecniche di servizio, abbinamento corretto tra cibo e vino e capacità di comunicare il carattere dei vini. Un concorso avvincente che ha visto primeggiare Carmine Galasso, che ha preceduto Vito Chiantera della Delegazione AIS Murgia, e Rita Del Mastro, tastevin AIS Foggia.

“Bellissimo capitolo che si chiude nella mia storia con i Concorsi di Puglia - commenta orgoglioso il sommelier barlettano . L’ho cercato fin dall’inizio questo titolo, l’ho costruito, passo dopo passo, in un anno di concorsi monotematici sui vitigni di Puglia ed è un riconoscimento al quale ambivo e che sono riuscito a centrare. Porterò con onore il nome della Puglia e dei suoi vini in Italia e nel mondo, continuando l’ottimo lavoro fatto sinora dai miei predecessori. Adesso si aprono nuove strade e oltre alle selezioni nazionali del concorso del Miglior Sommelier d’Italia, comincerò a pensare alla partecipazione ad altri concorsi di livello nazionale, per continuare nel mio percorso di crescita”.

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