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Nico Aurora
29 Maggio 2020
TRANI - La famosa frase di Giuseppe Prezzolini, per cui «In Italia nulla è più definitivo del provvisorio», torna facilmente di attualità grazie allo spostamento del mercato settimanale in via Falcone, a titolo sperimentale.
Sarebbe dovuto essere provvisorio anche quello di via Superga, eppure è durato ben 15 anni. E chissà quanti altri ne passeranno prima che le bancarelle trovino finalmente un’area chiusa, delimitata ed attrezzata per porre fine al mercato lungo le grandi vie di scorrimento o, prima di queste, addirittura nel centro della città con le postazioni vendita anche davanti agli ingressi delle case dei tranesi.
In ogni caso adesso è ufficiale: da martedì 9 giugno (data ufficiosa) il mercato settimanale del martedì si sposta da via Superga a viale Falcone. La nuova sistemazione, sperimentale, è stata condivisa nella conferenza di servizi cui hanno preso parte amministrazione comunale, Asl Bt, associazioni di categoria, Amiu e Commissariato di pubblica sicurezza.
Dopo 15 anni, dunque, le bancarelle si accingono a lasciare via Superga così come previsto dal Documento strategico del commercio approvato dal consiglio comunale il 17 gennaio del 2018.
Via Falcone viene ritenuta «l’area che meglio può consentire, temporaneamente e straordinariamente, il rispetto delle prescrizioni nazionali e regionali per prevenire e contenere il contagio da covid-19».
L’amministrazione comunale si è impegnata a disporre tutti i posteggi, garantendo comunque una corsia di emergenza di 2,75 metri. La nuova area mercatale sarà opportunamente delimitata da recinzioni fisse e transenne mobili presidiate.
Garantita la vigilanza per verificare l’afflusso di persone ed evitare assembramenti a cura di personale che sarà incaricato dagli operatori economici interessati. Sono già in corso i rilievi sul posto propedeutici alla tracciatura degli stalli. Lo stesso dicasi per il mercato agroalimentare in piazza Madre Teresa di Calcutta, anch’esso oggetto di chiarimenti in conferenza di servizi ma pronto a ripartire sempre dall’eventuale data del 9 giugno.
L’area, su indicazione della Asl, sarà dotata di quattro bagni chimici, di cui uno per soggetti con disabilità. Il mercato giornaliero si svolgerà dal lunedì al sabato. L’ingresso all’area sarà contingentato ed il contingentamento sarà svolto dalle associazioni di categoria.
L’area sarà circoscritta e dotata di un solo ingresso da viale Germania ed una sola uscita in via Jugoslavia. Tra i posteggi sarà garantita la distanza di un metro. Piazza Madre Teresa di Calcutta ospiterà anche il mercato agroalimentare settimanale del martedì, con analoghe prescrizioni.
Tutto questo nell’attesa dei lavori di adeguamento di via Trombetta, così come previsto dal Documento strategico del commercio del 2018.
Sperimentale o provvisorio che sia, il mercato di via Falcone porta con sé comunque un oggettivo vantaggio: potrà essere recuperato sempre nei giorni festivi, qualora in alcune circostanze non possa tenersi per maltempo, senza più dipendere dalle partite di calcio che, in via Superga, ne rendevano impossibile lo svolgimento domenicale.
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