Mercoledì 08 Ottobre 2025 | 18:38

FEM, la voce che accarezza e brucia: con «quattromura» l’alt-pop italiano trova la sua oscurità luminosa

 
Redazione online

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FEM, la voce che accarezza e brucia: con «quattromura» l’alt-pop italiano trova la sua oscurità luminosa

Nel nuovo singolo, l’artista salernitana canta l’amore che soffoca e salva, trasformando il disordine emotivo in una danza ipnotica di suoni e verità

Mercoledì 08 Ottobre 2025, 15:59

Chi l’ha detto che la dolcezza non può avere un’ombra? FEM, nome d’arte di Federica Morrone, torna il 10 ottobre con “quattromura”, un brano che pulsa come una ferita che non vuole rimarginarsi. Alt-pop, sì, ma con una tensione sotterranea che scorre come corrente elettrica sotto la pelle: tra desideri che esplodono, amori sbagliati e la voglia disperata di restare vivi anche quando si crolla dentro.

“Urli come un hooligan e diventiamo musica” è il verso che apre le crepe di una storia claustrofobica e ipnotica, dove l’amore si trasforma in suono, rumore, liberazione. “quattromura” parte come un sussurro e cresce fino a un’esplosione emotiva, un climax di voce e synth che avvolge e risucchia, firmato da Enrico Palmosi alla produzione. FEM canta la confusione dei sentimenti con una sincerità disarmante: “più mi confondi più vorrei lasciarti andare, ma lascio andare me”. È la resa consapevole di chi ha imparato che certe passioni non si spengono, si attraversano.

Nata a Salerno nel 1999, FEM ha costruito passo dopo passo una carriera lucida e coerente: dai premi vinti giovanissima (Limatola Festival, Bianca D’Aponte, Festival Show) agli studi al Saint Louis College of Music di Roma, fino al trasferimento a Milano, dove ha trovato la sua dimensione tra scrittura e sperimentazione sonora. Dopo “CRISTODIRIO”, “catena” e “fuoritempo”, “quattromura” è la conferma di una personalità artistica che si muove tra malinconia e coraggio, con un timbro che lascia impronte. In un panorama musicale spesso prevedibile, FEM sceglie la complessità: non consola, ma racconta. E in questo sta la sua forza – nel fare di ogni brano una confessione che non chiede perdono.

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