«Il semestre filtro non rappresenta la fine del numero chiuso come ci hanno raccontato ma il prolungamento di un’agonia». Gli studenti dell’Unione degli universitari (Udu) raccontano i disagi di un sistema che, a loro dire, sta creando non pochi disagi organizzativi a duemila e cinquecento aspiranti medici.
«Il numero programmato è ancora pienamente operativo - spiega Adriano Porfido (Udu) - Semplicemente, la selezione non avviene più prima del corso tramite un test, ma durante il semestre, attraverso tre esami universitari che portano a una graduatoria nazionale e all’esclusione di migliaia di studenti che dovranno cambiare completamente i propri programmi di studio. Il semestre di cui parlano di fatto è un bimestre. A fine novembre ci sarà il primo esame. Per quanti non lo supereranno ci sarà un’ultima chiamata a dicembre. Infine, a gennaio saranno pubblicate le graduatorie»...
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