Mercoledì 08 Ottobre 2025 | 21:07

Torre Guaceto, al via il monitoraggio dei fondali per sostenere l’ampliamento dell’AMP

 
Redazione online

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Greenpeace e Università di Genova valutano lo stato di salute di Posidonia e coralligeno per rafforzare la protezione dell’area marina protetta

Mercoledì 08 Ottobre 2025, 18:11

18:20

Si sono conclusi i monitoraggi nei fondali dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, condotti da Greenpeace Italia insieme ai ricercatori del DISTAV dell’Università di Genova, per valutare lo stato di salute di Posidonia oceanica e coralligeno, habitat di elevata biodiversità nel Mediterraneo.

L’iniziativa rientra nel progetto AMPower, nato per sostenere l’ampliamento delle aree marine protette in Italia e promuovere la tutela degli ecosistemi e delle specie locali. Le immersioni hanno confermato la presenza di habitat sani, risultato di anni di gestione e misure di mitigazione, e hanno evidenziato la necessità di nuove strategie di protezione, comprese zone di riserva integrale e zone a basso impatto umano.

Secondo il direttore dell’AMP, Alessandro Ciccolella, i monitoraggi sostengono la proposta di ampliamento dell’area e la creazione di nuove zone di protezione, con l’obiettivo di conservare gli habitat marini e favorire la sostenibilità della pesca locale.

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