Le Grotte di Castellana si trasformano in un laboratorio spaziale: dal 10 al 26 ottobre saranno sede delle missioni internazionali CAAM (Commercial Analog Astronaut Mission), organizzate dall’associazione Space Pioneers in collaborazione con il Politecnico di Bari e con il patrocinio dell’ASI.
Le simulazioni spaziali, note come Analog Astronaut Missions, replicano in Terra le condizioni lunari per testare protocolli di sopravvivenza, tute spaziali, regimi alimentari e la fertilizzazione del suolo lunare tramite funghi, un passo fondamentale per sviluppare l’agricoltura nello spazio.
Secondo gli organizzatori, le missioni offriranno ricadute scientifiche, tecnologiche ed educative anche sulla Terra, rafforzando il ruolo della Puglia e dell’Italia nell’innovazione aerospaziale internazionale.