Si chiama «Rimani» ed è il nuovo singolo del cantautore foggiano Luca Gaudiano (ascoltabile a questo link), vincitore dell'ultimo Festival di Sanremo, sezione Giovani, con 'Polvere da sparo' (che ha raggiunto i tre milioni di streaming su Spotify). Un brano che esce oggi, 14 maggio (Adom Music/Sony Music/Epic), e che - come descrive lo stesso 29enne - è una «preghiera d'amore», scritta di notte, in una stanza d'albergo. «È nato davvero di getto - ci ha raccontato - ero a Roma in un hotel per una settimana di promozione post-Sanremo, e dopo giorni di considerazioni e riflessioni mi sono messo a scrivere. Sono soddisfatto perché anche se le strofe sono un flusso di coscienza, nel bridge e nel ritornello spiego il significato del brano. Felice anche perché nell'arrangiamento ho trovato tanta accoglienza rispetto alle idee che avevo. Difficilmente riesco ad ascoltare più volte un mio brano senza stufarmi, questa volta sta capitando».
E se potesse incontrare il Luca pre-Sanremo: «Gli direi che le cose sono possibili - rivela - e che la possibilità della realizzazione di certe cose non è determinata dall'esterno. La propria credibilità va conquistata semplicemente facendo, le conferme arrivano da noi stessi». E una delle conferme è sicuramente quella che vedrà Gaudiano presto sul palco; oltre ai live già annunciati del 21 novembre a Milano e 25 novembre a Roma, sarà un'estate movimentata (anche se non mancherà il tempo di una vacanza nella sua Puglia): «Ci sono tanti appuntamenti in ballo, importanti a livello di condivisione. Li sveleremo pian piano, ce n'è anche uno importante all'Arena di Verona. Girerò un po' l'Italia, sempre grato per il calore che si è sviluppato attorno al mio progetto: in tanti mi hanno contattato, dall'inizio dell'anno sono successe tante cose, ma ho capito che non basta avere talento se non hai una persona che ti 'raccoglie' e crede in te, facendosi carico anche di tante cose che tu non puoi comprendere».