All’indomani di una strage terroristica e all’unanime indignazione, seguono incontri e discussioni. Il tema è chiaramente come fare per combattere il terrorismo islamico.
Da una parte c’è chi vuole meno immigrazione e sempre meglio controllata, dall’altra invece, a chi la vuole delegare all’intelligence e alla diplomazia.
Ma le due cose non possono camminare all’unisono?
Pasquale Mirante, Sessa Aurunca (Caserta)