Nel vangelo (calcistico per carità) di Stellone c'è uno strano atteggiamento tattico: subire, subire, subire, la squadra avversaria per farla spompare (si può dire), almeno per il primo tempo, e poi con la consapevolezza della squadra superiore tecnicamente impastire le azioni che possono portare al successo. D'accordo! Solo che nella prima partita col Cittadella, questa tattica, se di tattica si tratta, ha fatto acqua grazie ai colossali errori difensivi. Col Perugia è riuscita perché l'errore difensivo è stato sostanzialmente uno: quello di Tonucci che ha consentito di far avere 7 in pagella a Micai. Ci manca la terza possibilità di questa tattica: che porti al pareggio. E sarà il risultato a Vicenza: così la casistica è completa!
È il calcio bellezza!
Mimmo D'Aloia, Bari