E nella chiesa della Nova, gli scatti di Caprioli sulla vita del patrono Sant’Oronzo
Giovedì 21 Agosto 2025, 14:42
Una Mostra di Presepi in estate? Sì. L’idea è del presidente della Sezione di Lecce dell’Associazione Italiana “Amici del Presepio”, Angelo Congedo, che condiviso da Oronzino Invitto, direttore ed editore della rivista “Lu Puparu”, che occupandosi proprio di Presepi, questo 2025 compie i suoi primi 30 anni di vita, e viene pubblicata e distribuita gratuitamente nel periodo di Natale (venne fondata da Norberto Monaco e dallo stesso Invitto), l’ha subito messa in atto. Nella chiesa barocca di San Giovanni Battista al Rosario, una delle più belle del capoluogo salentino, e fra queste, l’unica ad avere un pulpito in pietra finemente cesellato.
Dopo aver coinvolto un piccolo esercito di artigiani-artisti, sostenuto dal priore Antonio Orioli, e dal rettore don Giancarlo Polito, per esporli, lo ha fatto convenire nel luogo di culto costruito dall’architetto leccese Giuseppe Zinbalo fra il 1691 ed il 1728, ed elevato a basilica nel 1948 da Papa Pio XII.
In questi giorni di grande flusso turistico, soprattutto straniero, che per altro coincide con i festeggiamenti in onore del patrono Sant’Oronzo, e dei suoi vice Giusto e Fortunato, su altari e banchetti, fanno così bella mostra ben 22 lavori, realizzati con amore e pazienza, dai leccesi Maria Antonietta Balzani, Claudio Capone, Angelo De Leonardis, Angela Frappampina, Carmen Lariccia, Giovanna Marsiglia, Giuliana Coppola, Antonio Di Paola, e dallo stesso Angelo Congedo; da Emilia Presutto proveniente da San Severo in provincia di Foggia; da Salvatore Bisconti di Monteroni; Cosimo Iaconisi, Anna Maria Valentino di Copertino; Salvatore “Totò” Mangelli di Novoli; Pierluigi Rizzo, Giovanni Spedicato, Loredana De Luca di San Cesario; Biagio Antonio Delle Donne di Caprarica; Stefano Giovanni Garrisi di Galatina; Giovanni “Renè” Stanca di Soleto; Giuseppe Viva di Montesano Salentino, e dal religioso don Mino Arnesano di Squinzano.
In tema di Mostre e di festeggiamenti patronali, in un’altra chiesa di Lecce, Santa Maria della Nova (via Idomeneo nei pressi di Porta Napoli), da ammirare c’è pure quella di fotografie dal titolo: “La via oronziana. Sant’Oronzo nella tradizione popolare”. Organizzata dalla sezione di Lecce dell’Associazione “Italia Nostra” presieduta da Luca Maestoso, si tratta di una interessante rassegna di immagini sulla vita del Santo patrono Oronzo, scattate dal fotoreporter leccese Arturo Caprioli, fotografo degli eventi dell’Arcidiocesi e del suo portale d’informazione “Porta Lecce”.