TARANTO - «Chiederò ai progettisti dell'Agenzia pubblica Sport e Salute di verificare se sussistono le condizioni tecniche affinché il Taranto FC possa giocare in casa allo stadio Iacovone durante i prossimi lavori di ristrutturazione dell'impianto previsti per i Giochi del Mediterraneo 2026». Lo ha detto poco fa in conferenza stampa il commissario governativo Massimo Ferrarese. Che ha annunciato anche che chiederà alla Prefettura di esprimersi per motivi legati all'ordine pubblico.
Ferrarese, però, non ha nascosto tutti i suoi dubbi, sottolineando come in appena 18 mesi dovrebbero essere svolti lavori molto importanti che riguardano tutti i settori dello stadio, e quindi realizzarli contestualmente allo svolgimento delle partite di calcio. Ciò potrebbe fare allungare i tempi.
A proposito, invece, della sentenza della Corte Costituzionale emessa ieri, il commissario ha commentato: «Questo pronunciamento, per quel che riguarda la mia posizione, mi blinda, nel senso che conferma il mio ruolo. Certo ora dobbiamo coinvolgere la Regione Puglia prima dell'approvazione definitiva delle opere, e questo purtroppo farà allungare i tempi. E io di tempo non ne ho più».
