TARANTO - I festeggiamenti di San Cataldo, patrono di Taranto, oggi entrano nel vivo con la consegna simbolica della statua da parte del 'Capitolo metropolitanò al sindaco Rinaldo Melucci nella cerimonia de 'u pregge' (Il privilegio) e, in serata, la processione a mare. Il simulacro viene imbarcato sulla motonave Cheradi della Marina militare per il passaggio in mar Grande, seguito da decine di imbarcazioni private e mezzi della Capitaneria di porto, della Guardia di finanza e della società partecipata del Comune Kyma Mobilità.
Il 10 maggio, giorno di san Cataldo, la processione a terra con la partecipazione delle confraternite della Diocesi. Nell’ambito delle celebrazioni per la festa patronale si è svolta anche la Giornata cataldiana della scuola. Sotto un ulivo simbolo delle terre che si affacciano sul Mediterraneo, gli studenti hanno lasciato nella Cattedrale di San Cataldo una barchetta di carta alla quale hanno affidato un pensiero sulla pace e l'accoglienza.
«Una barchetta di carta - ha detto l’arcivescovo Filippo Santoro - non può reggere alla potenza delle onde, ma una coscienza retta e nuova quale quella che dobbiamo formare nei nostri giovani può far ritornare il nostro mare e la nostra terra ad essere un luogo di approdo sicuro».
Domani sera, intanto nel tempio di San Domenico, si svolgerà la tradizionale cerimonia della consegna dei 'Cataldus d’argentò conferiti dal Comitato festeggiamenti e dalla Camera di Commercio, a persone, enti o associazioni, che si sono distinti per la loro testimonianza di dedizione alla città di Taranto.
I premi sono andati al presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti Francesco Vizzarro per l’attività professionale; alla Jonian Dolphin Conservation per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente; al dirigente del reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale SS. Annunziata, Valerio Cecinati, per l'attività professionale; all’operatore culturale Giovanni Guarino e al Crest cooperativa teatrale per l’attività culturale e sociale; alla società Dante Alighieri, sezione di Taranto, per le attività culturali.
