POTENZA - Oggi una masterclass con l'attore Giancarlo Giannini al Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee (Cesam) di Potenza. Con l’attivazione di corsi per aspiranti giovani cineasti, a partire da ottobre 2023, il Centro intende garantire la formazione di ragazzi e ragazze lucani, spesso costretti a emigrare verso altre regioni per accedere a programmi formativi altamente qualificanti nel settore del cinema e dell’audiovisivo.
LE PAROLE DELL'ATTORE
Il garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Basilicata, Vincenzo Giuliano, ha definito «inconcepibile e intollerabile» la decisione del sindaco di Maratea di pignorare e bloccare il conto corrente della scuola materna «De Pino» a causa del mancato pagamento dell’Imu.
Giuliano, in particolare, ha definito «inconcepibile e intollerabile che gli adulti litighino e a farne le spese siano i bambini. Se resta alta la preoccupazione per le conseguenze del pignoramento del conto che comporta l’impossibilità di pagare gli stipendi ai dipendenti, le utenze, i fornitori, mettendo a rischio la stessa permanenza in loco delle Suore - a Maratea da oltre cent'anni con il loro presidio educativo».
La Federazione italiana scuola materne, in una nota, ha definito «un segnale distensivo la pronuncia del Garante dell’Infanzia della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, dopo la richiesta di maggiori informazioni dal prefetto di Potenza Michele Campanaro. Pieno sostegno alle famiglie dei bambini frequentanti la scuola dell’infanzia De Pino - ha detto Giuliano - e convinta adesione alle iniziative della Fism di Basilicata per trovare con il Comune una soluzione diversa e meno traumatica per risolvere le questioni. I diritti sono diritti e non sono barattabili perché sono bisogni fondamentali e irrinunciabili per una crescita armoniosa e serena» , ha concluso il Garante di Basilicata, dicendosi «convinto che il sindaco di Maratea, sensibile ai bisogni dei minori e delle loro famiglie, troverà una soluzione che permetterà di dare continuità ai servizi socio-educativi fortemente compromessi da questo suo provvedimento».
«Oggi si è perso il coraggio e abbiamo perso i più grandi registi, quelli che avevano coraggio. I registi giovani sono molto bravi, solo che alcuni hanno troppo coraggio, altri ne hanno poco». Così il grande Giancarlo Giannini in una masterclass con gli studenti di cinema a Potenza, che stasera lo vedrà protagonista d’eccezione al Festival Città Identitarie, ideato e diretto da Edoardo Sylos Labini per far conoscere i simboli identitari delle piccole città di provincia.
«Viviamo in un momento galleggiante di tutto il cinema, non solo italiano ma mondiale» ha spiegato Giannini. Gli unici che vanno avanti sono quelli che fanno gli effetti speciali, gli americani, i mostri o le cose che piacciono tanto ai bambini, i cartoni animati. Però mancano delle idee innovative. Il nostro compito - ha sottolineato - è quello, non di suggerire, ma di educare a pensare. È un altro tipo di insegnamento. Dobbiamo ritornare alle origini e far si che i nostri studenti siano come dei bambini vergini. I bambini - ha concluso - sono i più grandi filosofi che esistono, quando nascono chiedono sempre 'perchè?'. Vogliono sapere il perchè della loro vita e del loro futuro».