BARI - Tutto esaurito per lo show di Toti e Tata #nonuscitofuoro. Il duo comico composto da Antonio Stornaiolo ed Emilio Solfrizzi ha lanciato l'idea di uno spettacolo in diretta su Facebook per fare compagnia a chi resta a casa durante l'emergenza Coronavirus. E il risultato è stato un successo: solo sulla pagina Facebook della Gazzetta del Mezzogiorno, la loro performance ha racimolato quasi 200mila visualizzazioni. Numeri confermati anche sulle altre piattaforme che hanno dato spazio all'evento.
Centinaia di migliaia di utenti hanno seguito lo show, per non parlare del continuo crescendo di user che si sono affacciati per seguire le battute dei due comici. Ben 10mila le persone in diretta, costantemente incollate allo schermo dello smartphone o del pc: tra le novità lanciate dai due comici anche una linea telefonica diretta che ha permesso un'interazione nuova e unica con il pubblico che poteva chiamare live il duo, partecipando in prima persona alla consueta ironia di Stornaiolo e Solfrizzi.
«È stato magnifico - commenta Stornaiolo - siamo riusciti a riunire tra sacro e profano la comunità pugliese e non solo, sotto i buoni auspici della risata». «All'inizio non eravamo convinti di farlo, poi ci siamo detti: siamo come i violinisti del Titanic. Continueremo a far ridere la gente fino all'ultimo». E la loro risata ha scaldato davvero il pubblico che con partecipazione ha seguito lo spettacolo: oltre 25mila i commenti e nemmeno un hater registrato.
Non sono mancati durante la diretta i momenti di commozione: Solfrizzi e Stornaiolo hanno rivolto un pensiero alle vittime italiane colpite dal Covid 19 e hanno chiuso lo show con un ricordo per i morti di mafia. «Abbiamo fatto solo il nostro mestiere, due cialtroni che portano in giro leggerezza che non è mai superficialità». Chicca finale: una telefonata ricevuta da due persone di Bergamo, città fortemente afflitta dal Coronavirus.
Un boom conclamato quello di #nonuscitofuoro: in poco tempo i due comici sono stati contattati anche da altre tv e radio, tra cui una di Parigi, che vogliono trasmettere il loro spettacolo sulle proprie reti.