BARI - È partito oggi, alle 14.07, dal binario 11 della stazione di Bari Centrale, il primo treno in servizio sulla linea Bari- Bitritto. Sono ventotto i collegamenti giornalieri offerti per raggiungere in venti minuti il centro di Bari, lasciando l’auto a casa e viaggiando comodamente in treno, per un totale di oltre 10mila i posti offerti a bordo dei treni Jazz, dotati di 216 posti a sedere, 372 totali, sei posti bici, telecamere di videosorveglianza, portabagagli, prese elettriche e uso indipendente per i passeggeri a ridotta mobilità. L’offerta è ridotta nei giorni festivi.
I nuovi collegamenti sono stati resi possibili grazie all’impegno di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS.
I servizi della linea Bari-Bitritto diventano così da oggi parte integrante del sistema di trasporti pugliese con soluzioni di viaggio combinate con i servizi regionali di Trenitalia e con i servizi di Ferrovie del Sud Est, con hub di intercambio a Bari Centrale. I titoli di viaggio sono acquistabili sull’intera rete di vendita di Trenitalia e on-line.
Le stazioni di Bitritto, Bari Loseto e Bari Santa Rita sono servite da parcheggi di interscambio e dotate di percorsi accessibili e servizi igienici. I treni partono e arrivano dal nuovo binario 11 della stazione di Bari Centrale (accesso lato via Capruzzi).
L’infrastruttura ferroviaria interessa un potenziale bacino di oltre centomila persone: la linea, lunga circa 10 km, di cui 3 in viadotto, si estende da Bari Centrale alla stazione di Bitritto, passando per i quartieri di Santa Rita e Loseto.
L’intervento di adeguamento agli standard europei ha impegnato oltre 150 risorse di Rete Ferroviaria Italiana e delle imprese appaltatrici per circa due anni; la linea, elettrificata ed attrezzata con il Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT), ha ottenuto l’autorizzazione alla messa in servizio da parte di ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali).
L’opera è finanziata con fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e comprende anche la realizzazione della nuova fermata Stadio San Nicola che sarà attivata entro il 2026.
IL COMMENTO DI EMILIANO
«Il nuovo collegamento ferroviario regionale» tra Bari e Bitritto, passando da Bari Santa Rita e Bari Loseto, «rafforza il sistema di trasporto pubblico intermodale attivato dalla Regione Puglia in questi anni». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha commentato l’avvio del nuovo collegamento ferroviario a Bari. "Oggi - ha aggiunto - a bordo c'erano numerosi passeggeri tutti soddisfatti e siamo certi che sempre più viaggiatori lasceranno l'auto a casa e sceglieranno questo nuovo collegamento. Quest’opera è stata voluta dalla mia Amministrazione quando ero sindaco di Bari e ho avuto oggi l’onore di vederla finalmente attiva». Dal 2009, anno in cui, ha rammentato il governatore, "fu effettuata la gara per realizzare i lavori dalle Ferrovie Appulo Lucane, abbiamo superato una serie di ostacoli burocratici verificatisi nei Ministeri e nelle Agenzie di sorveglianza sulla sicurezza del traffico grazie all’impegno dell’assessore Anita Maurodinoia, del capo Dipartimento Vito Antonacci e di tutti i loro collaboratori che sono riusciti a ovviare ad errori ed incertezze dovuti anche alla confusione normativa seguita all’incidente ferroviario del 12 luglio 2016, che ha visto la nascita di una nuova Agenzia per la sicurezza del traffico ferroviario». Oggi, ha dichiarato invece l'assessore Maurodinoia, «abbiamo avviato un servizio ferroviario tanto atteso che piano piano verrà tarato sulle esigenze dell’utenza».
LE PAROLE DI DECARO
«Un collegamento ferroviario che in pochi minuti ti permette di raggiungere il centro della città avvicina le persone, le relazioni, i servizi, i luoghi e influisce sulla percezione e sul senso di appartenenza dei cittadini alla città stessa». Lo afferma in una nota il sindaco di Bari, Antonio Decaro, in riferimento al primo viaggio sulla linea ferroviaria Bitritto-Bari centrale, avviato oggi. «Per troppo tempo - aggiunge - questo treno è stato per quei cittadini il simbolo di una promessa mancata, di un’attenzione sempre rimandata nei confronti dei loro bisogni e delle loro possibilità. Per questo, oggi, mentre i cittadini possono finalmente festeggiare un piccolo passo in avanti, noi dovremmo fare ammenda per tutto il tempo perso e fare tesoro di questa vicenda cercando di non ripetere più gli stessi errori». Di qui l'augurio che «il nuovo collegamento possa rappresentare una reale alternativa all’utilizzo del mezzo privato - spiega Decaro - così da migliorare anche le condizioni generali della viabilità e, di conseguenza, dell’ambiente». Questo, conclude il sindaco di Bari, «deve essere davvero il primo passo in vista dei prossimi obiettivi sulla stessa linea: penso alla fermata nei pressi dello stadio San Nicola, che ci permetterà di ottimizzare un altro collegamento importante e offrire a tanti cittadini un servizio di trasporto pubblico efficiente».