BARI - Un tuffo nella grande musica degli anni 2000: così si può definire il concerto-evento dei Blue, boyband britannica che torna a esibirsi in Italia, Paese che da oltre due decenni idolatra i quattro componenti, Lee Ryan, Duncan James, Simon Webbe e Antony Costa. Questo giro di palchi, organizzato da A1 Concerti, tocca anche il PalaFlorio di Bari stasera, data sold out da mesi, complice il successo delle tappe della scorsa estate (si sono esibiti a Molfetta durante la prima puntata di Battiti Live).
«Siamo entusiasti di tornare in Italia - dichiara la band - siamo stati impegnati con le prove a Londra fino a pochi giorni fa, lo spettacolo vi sorprenderà. Ci saranno tutte le nostre hit, ma non mancheranno le sorprese. C’è elettricità nell’aria, una bella energia, abbiamo lavorato sodo per costruire uno show grandioso».
Noti per i loro successi, da One Love a All rise, passando per la romantica Guilty, Sorry seems to be the hardest word, in duetto con Elton John, e la storica A chi mi dice, i Blue riconoscono il legame speciale con l’Italia: «I fan italiani sono così appassionati e vicini che è impossibile dimenticarli. Poi ci piace tornare nel vostro Paese per tanti motivi, il cibo, la cultura, l’architettura, il calore della gente. Siamo stati a Roma e Milano ormai tante volte, ricordiamo la cerimonia degli MTV Awards con la piazza stracolma. Vedere tutto quel pubblico ti fa sentire una certa responsabilità addosso. E siamo molto grati di essere ancora in giro dopo tanti anni e ricevere sempre un affetto così forte».
Lo scorso aprile, in occasione delle due date milanesi che erano andate sold out in pochi minuti, la band aveva fatto un regalo ai fan italiani presentando in anteprima dal vivo un nuovo singolo inedito, My City, scritto da Lee Ryan: «Parla di Londra, città in cui ho vissuto fin da bambino e che ho poi deciso di lasciare quattro anni fa per trasferirmi fuori dal Regno Unito. Quando sono tornato in studio proprio a Londra con i ragazzi, sono stato inondato da emozioni che mi hanno ispirato a scrivere e a raccontare le nostre avventure di un tempo. Simon ha poi aggiunto il suo stile per dare al pezzo quel classico sapore alla “Blue”».
Ma non è l’unica novità degli ultimi tempi, perché la band conclude confessando di avere in programma di chiudersi in studio subito dopo Natale: «Alcune demo sono pronte, e molte altre ne arriveranno. Abbiamo grandi piani per il futuro!».