Andrà in onda oggi alle 18,35 su Rai Storia il programma «Dai nostri inviati» dedicato ai primi ventuno anni della Mostra del Cinema di Venezia, dalla sua nascita, nel 1932, fino al 1953.
La ricostruzione curata da Giuseppe Giannotti ed Enrico Salvatori, che ne hanno curato regia e sceneggiatura, fa una carrellata ampia su quella che è stata la Mostra sin dalle origini, sin da quella sera del 6 agosto del 1932, quando alle 21,15, da un proiettore piazzato sulla terrazza a mare del grand hotel Excelsior, partì sullo schermo il lungometraggio americano Doctor Jekyll e Mister Hide di Rouben Mamoulian.
A volere la Mostra del Cinema a Venezia fu il potentissimo uomo del regime fascista Giuseppe Volpi di Misurata, presidente della Biennale e figura di spicco del mondo industriale italiano. Con lui, nell'impresa, il segretario della Biennale Antonio Maraini, uomo di cultura e d'arte e il presidente dell'Istituto internazionale per la cinematografia Luciano De Feo. A lui si deve l'arrivo al Lido dei grandi nomi della produzione cinematografica europea e statunitense.
Interessante è il materiale utilizzato per la realizzazione del programma. Si tratta di spezzoni tratti dai cinegiornali Luce, che furono i notiziari principe del ventennio, e della Settimana Incom che, fino all'avvento del telegiornale Rai, fu un diffusissimo mezzo di informazione nel Paese.
ricordiamo che la Mostra del Cinema di Venezia è il più longevo Festival cinematografico del mondo.