Chi non ha mai assaporato, nei vari giri intorno alla Puglia, la buonissima “Focaccia di Bisceglie”? Notizia fresca è che il prodotto tipico biscegliese per eccellenza è stato inserito nei P.A.T. (Prodotti Agroalimentari Tradizionali). “Sicuramente per Bisceglie e per i biscegliesi si tratta di un riconoscimento importante, che dà valore a chi produce, serve e vende questo prodotto da sempre. Il sigillo dei P.A.T. - che rappresentano un patrimonio culturale italiano, come stabilito dal Decreto Interministeriale del 9 aprile 2008 firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali - attesta i tanti anni di produzione della focaccia e la sua tradizione in loco. La comunità è entusiasta, incuriosita dal disciplinare che dovrà seguire e dai risvolti positivi che arriveranno in termini di indotto”.
A parlare è Giuseppe Frizzale, vicepresidente “Asp Cooking Solution” che, in sinergia con Assolocali Confcommercio Proloco e con la dottoressa Antonia Sinesi, ha presentato la formale richiesta di riconoscimento, formalizzata alla Regione Puglia come parte del percorso volto a valorizzare l’autenticità delle tradizioni locali. La “Focaccia di Bisceglie” si è così unita ai prestigiosi prodotti che testimoniano la ricchezza e la diversità delle tradizioni agroalimentari italiane, gratificando l’impegno della città e dei suoi protagonisti nella promozione di un territorio autentico e ricco di storia. “Bisceglie ha visto nella preparazione della focaccia il cardine delle sue radici storiche: l’abitudine dello stare insieme, la sacralità delle feste, il giorno di riposo dal lavoro, i festeggiamenti di fine raccolto, le stagioni estive al mare o quelle delle fatiche della campagna. In tutte queste situazioni, la focaccia era il pasto di tutti. Abbiamo finalmente dato valore a chi produce da sempre questa prelibatezza e a chi la degusta”,