TARANTO - Imposta di soggiorno 2023, la giunta Melucci vara le tariffe. In seguito all’approvazione da parte del Consiglio comunale di Taranto, l’esecutivo municipale ha determinato le somme che i turisti che soggiorneranno in strutture ricettive dovranno sborsare per un massimo di quattro pernotti consecutive.
Le tariffe, in particolare, variano in base al periodo dell’anno e vengono distinte in alta stagione (dal 1 maggio al 31 ottobre) e in bassa stagione (dal 1 novembre al 30 aprile). Le somme oscillano, ad esempio, durante l’alta stagione da un massimo di 3 ad un minimo di 1 euro in base alla struttura prescelta.
Per la cronaca, la delibera che ha ottenuto il via libera da Palazzo di Città stabilisce le tariffe dell’imposta di soggiorno (al suo debutto nel panorama del fisco municipale) in questo modo: hotel a 5 stelle e 5 stelle categoria lusso (3 euro a notte per un massimo di quattro pernotti durante l’alta stagione e 2 euro nella bassa stagione); alberghi a quattro stelle /3 euro e 2 euro in «bassa»); hotel a 1, 2, 3 stelle, residenze turistico - alberghiere, dimore storiche, alberghi diffusi (2 euro in alta stagione e 1 euro in bassa stagione); affittacamere, b&b, case e appartamenti per vacanza, agriturismo (1,50 centesimi in un periodo di alta stagione e 1, invece, in bassa stagione); case per ferie, ostelli, campeggi d’altre strutture ricettive all’aria aperta (1,5 euro in «alta« e 1 in «bassa») e, infine, per le cosiddette locazioni brevi (1 euro a notte durante l’alta stagione e 0,75 nel periodo che va dal 1 novembre al 30 aprile).
Naturalmente, ma è opportuno chiarirlo, non pagheranno i residenti a Taranto. In realtà, non saranno gli unici a non dover sborsare neppure 1 euro. Il regolamento, definito dalla commissione Attività produttive, prevede una serie di categorie esenzioni.
Ecco, nell’elenco che segue, chi non pagherà la tassa di soggiorno: i minori, fino al compimento del sedicesimo anno di età; i portatori di handicap grave la cui condizione di disabilità sia certificata ai sensi dell'articolo 3 della legge n. 104 del ‘92, l’esenzione è inoltre subordinata alla presentazione di idonea certificazione o presentazione della Ue Disability card rilasciata dall’Inps con Qr Code di verifica ovvero con un’attestazione ai sensi di legge; esenti anche chi assistono i degenti ricoverati in strutture sanitarie del territorio, in ragione di un accompagnatore per paziente; i genitori, o accompagnatori, che assistono i minori di diciotto anni degenti ricoverati in strutture sanitarie del territorio, per un massimo di due persone per paziente; gli autisti di pullman e accompagnatori turistici che prestano attività ̀di assistenza a gruppi organizzati dalle agenzie di viaggi e turismo. Esenti anche gli sportivi di età inferiore a 18 anni, componenti di gruppi sportivi partecipanti a iniziative e tornei organizzati in collaborazione con l'Amministrazione comunale; i dipendenti di strutture ricettive che, nell’esercizio delle loro funzioni lavorative, alloggiano in qualità di ospiti gratuiti presso strutture ricettive ubicate nel Comune di Taranto e gli studenti che svolgono stage o tirocini presso le strutture ricettive.