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Taranto, i monitor alle fermate Amat per conoscere gli orari dei bus

 
Fabio Venere

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Fabio Venere

Taranto, i monitor alle fermate Amat per conoscere gli orari dei bus

I cittadini sapranno il tempo reale di attesa

Sabato 25 Febbraio 2023, 12:43

TARANTO - Le chiamano «fermate intelligenti» anche se ora vanno sotto l’acronimo inglese Avm, ma la sostanza cambia poco. La notizia ha contorni piuttosto netti e, in estrema sintesi, è questa: Kyma Mobilità, o l’Amat come praticamente tutti continuano a chiamarla, sta installando su 20 fermate cittadine (tra quelle maggiormente frequentate dai passeggeri del servizio di trasporto pubblico urbano) dei monitor a schermo piatto fanno conoscere l’orario esatto in cui l’autobus della linea «3» o dell’«1/2» o di altre ancora transiterà davanti a quella determinata fermata. L’altro ieri mattina, ad esempio, uno di questi monitor è stato installato sotto il tetto, per dir così, della fermata di via Margherita. Per la cronaca, di questi 20 monitor 10 saranno alimentato con l’energia elettrica... tradizionali e gli altri sfruttando dei pannelli fotovoltaici. Naturalmente, tutte le informazioni vengono gestite, trasmesse e veicolate dalla sede centrale dell’Amat che, con questo sistema, è in grado di sapere in anticipo se in una determinata zona della città ci sono degli ingorghi causati dal traffico automobilistico. Inoltre, questo meccanismo sarà utile quando Kyma Mobilità installerà a bordo degli autobus il cosiddetto red button ovvero, dall’inglese, bottone rosso che gli autisti potranno azionare (senza farsene accorgere) nel caso in cui dovessero essere al centro di aggressioni da parte di balordi, vandali, teppisti o più drammaticamente da parte di delinquenti.

In molti, dunque, li hanno già notati ad alcune fermate di Kyma Mobilità Amat in città: sono i nuovi display a led, installati sotto le pensiline o su nuove paline con pannelli solari, che comunicano all’utenza in attesa i tempi in cui è previsto l’arrivo dell’autobus. «Si tratta del sistema Avm (Automatic vehicle monitoring), utilizzato già in molte città europee, che cambierà radicalmente la percezione che gli utenti hanno del servizio pubblico locale. A breve tutte queste informazioni saranno disponibili anche sugli smartphone e, infine, saranno implementate sulla piattaforma Google Transit che già oggi presenta le indicazioni sulle linee degli autobus di Kyma Mobilità», aveva sottolineato l’azienda in una nota stampa diffusa nel maggio scorso. Il sistema Avm, infine, fornisce all’azienda tutta una serie di informazioni sul servizio degli autobus, come ritardi, affollamento dei mezzi e tempi medi di percorrenza, la cui analisi consentirà di individuare ed eliminare le criticità.

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