Due pregiudicati di 45 e 41 anni di Manduria (Taranto), ritenuti vicini al clan Stranieri, detenuti dall’ottobre scorso quando furono arrestati dalla Polizia nell’ambito dell’operazione «Cupola», si sono visti notificare dai Carabinieri una ordinanza di custodia in carcere per tentata estorsione nei confronti del titolare di un negozio in località San Pietro in Bevagna, nella marina di Manduria. Altre 10 persone sono state denunciate a vario titolo per favoreggiamento, ricettazione e furto aggravato in concorso in quanto da un lato avrebbero fatto parte della catena di fiancheggiamento degli arrestati, dall’altro si sarebbero resi responsabili di reati predatori di vario genere per conto di gruppi criminali operanti nel Brindisino. L’indagine sul tentativo di estorsione è stata avviata nel maggio 2019 a seguito dell’incendio di un esercizio commerciale a San Pietro in Bevagna, di cui sono accusati i due pregiudicati.

I due, pregiudicati, si trovavano già in carcere per altri motivi
Martedì 19 Gennaio 2021, 14:54