TARANTO - Conservava in casa una pistola a salve calibro 8 di marca Bruni (modello 96), modificata in una calibro 9x21 e possedeva anche 10 proiettili dello stesso calibro. Per questo, i carabinieri della stazione di Mottola lo hanno fermato e dichiarato in arresto.
Nei guai un 32enne incensurato mottolese per il quale è stata fatale la perquisizione domiciliare. L’arma, perfettamente funzionante e pronta a fare fuoco, è stata sottoposta a sequestro in attesa di essere inviata al R.I.S., per essere sottoposta ad accertamenti, balistici, dattiloscopici e biologici, finalizzati a verificare l’eventuale utilizzo nella commissione di reati.
L'uomo, trasferito subito in carcere, risponderà del reato di detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina.