Un 22enne di Taranto, Francesco Presta, già agli arresti domiciliari, è finito in carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di un controllo nella sua abitazione, gli agenti dei Falchi della squadra mobile - che su di lui nutrivano molti sospetti per il continuo via vai di tossicodipendenti da casa sua - hanno rivenuto sul davanzale della finestra della sua camera da letto un contenitore in plastica contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di 5,00 grammi e 20,00 grammi di hashish.
Inoltre, nel comodino della camera da letto, è stato ritrovato un foglio con nomi e cifre riferibili all’attività di spaccio e, nella parte superiore dell’armadio, è stato trovato un contenitore in similpelle con la somma di 5.700,00 euro, suddivisa in banconote da 50,00, 20,00 e 10,00 euro, quale provento dell’attività di spaccio.
La perquisizione è stata estesa anche alle adiacenze dell’appartamento. In particolare, nel vano scale, sul pianerottolo tra la porta d’ingresso ed il terrazzo, tra il materiale utile per la ristrutturazione del palazzo, è stato rinvenuto un borsello di colore nero contenente il bilancino di precisione funzionante, una lama intrisa di hashish, tre confezioni di sostanza da taglio e confezioni di bustine chiudibili ermeticamente identiche a quelle che contenevano la sostanza stupefacente.
Dopo aver sottoposto a sequestro tutto quanto rinvenuto, Presta è stato trasferiti nel carcere di Taranto.