Alcuni cani sono più grandi degli altri. E possono sembrare pericolosi ma sono talmente dolci che non farebbero del male a una mosca. Mitch, 7 anni, l'Akita Americano di Francesco, è grande come un orsetto, ma è un cucciolone. Francesco ama il suo «piccolino», ma non è un mistero il perché: Mitch gli ricorda suo padre. Non solo perché il loro compleanno è lo stesso giorno, il 13 di dicembre.
Gli Akita hanno una certa reputazione: com'è il suo Mitch?
«Potrebbero non essere i migliori cani per i principianti. Perfino io non ero così certo che non sarebbe stata una sfida difficile. Ma Mitch è affezionato e tranquillo, ama la sua famiglia e rimanere a casa. A volte non sembra neanche che sia con noi, per quanto è buono, dorme da qualche parte. Poi vai e loro trovi accoccolato, che si rotola e scalcia come un neonato. D'altro canto, tuttavia, è un cane orgoglioso, indipendente, e lo è stato fin dal primo giorno. Forse perché fra noi è scattato qualcosa di speciale nell'istante in cui ci siamo incontrati. Era un cucciolo, e tra tutti i suoi fratellini è stato il primo a venire immediatamente a salutarmi. Dicono che sia il cane a scegliere il padrone, e per me è stato così. Forse siamo diventati la sua "terapia", tutte le sue paure sembrano rimanere fuori quando siamo tutti insieme».

Cosa ha imparato da lui?
«Ad amare incondizionatamente senza chiedere nulla o quasi in cambio. Ad accorgermi delle piccole cose della vita e a condividerle con gli affetti».
Chi sarebbe se non fosse un cane?
«Bella domanda. Non voglio essere sentimentale, ma probabilmente mio padre. Hanno lo stesso carattere, mite e affettuoso. E poi sono nati lo stesso giorno, il 13 dicembre».
Qualcosa che Mitch fa che non le va a genio?
«Quando mi sveglia all'alba con la zampa sulla faccia. Quasi come a dirmi di portarlo a spasso. E io mi arrendo e andiamo a correre sulla spiaggia. Non c'è modo migliore per iniziare la giornata».-1708335097207.jpeg)
Cosa dice alle persone che si spaventano per la grandezza di Mitch?
«Incontro spesso persone che al primo sguardo sembrano terrorizzate. Pesa 55 chili! Sono più gli adulti a essere cauti, i bambini lo adorano, vogliono abbracciarlo e baciarlo ovunque. Mitch non ha mai fatto del male a nessuno, ma tanti altri cani potrebbero essere infastiditi da tutto ciò. Ecco perché spiego spesso il comportamento dei cani ai bambini. Mitch prende tutto con molta calma e sono i suoi occhi a parlare. Così stempera tutta la tensione che potrebbe esserci».
















