Il furetto, piccolo animale da compagnia piuttosto insolito. È un animaletto che sa conquistare la simpatia grazie al suo carattere vivace, estroverso ed anche giocherellone. È per sua natura molto curioso e questo lo porta ad esplorare continuamente l’ambiente in cui vive. Il furetto differisce dagli altri mustelidi, famiglia a cui appartiene che hanno abitudini notturne, mentre lui mostra la sua vivacità solo di giorno mentre la notte la dedica al riposo.
A differenza di altri piccoli amici pelosi che spesso convivono con noi, come coniglietti e cavie che sono erbivori, i furetti sono carnivori e hanno anche esigenze particolari sia sotto l’aspetto alimentare che ambientale. Il furetto è un animale che, soprattutto nelle fasi iniziali quando viene introdotto in casa, ha bisogno di cure specifiche e di una buona dose di pazienza per un buon addomesticamento. Con un vantaggio: animale molto intelligente, riesce rapidamente ad instaurare un forte legame con gli umani.
Vediamo adesso come bisogna prendersi cura di lui. Ci soffermeremo sulle sue abitudini alimentari, le necessità ambientali e di salute, per garantirgli tranquillità e benessere.
Cominciamo dall’ambiente in cui deve vivere. Prima di portare a casa un furetto, per via della sua intraprendenza, bisogna acquistare una gabbia che sia ampia, robusta e possibilmente con rete a maglie strette, perché con i suoi denti facilmente potrebbe aprire dei varchi e a nostra insaputa procurarsi dei guai. La gabbia deve essere possibilmente a più piani; ad un piano si può posizionare la tana che può essere una scatola di legno o cartone, oppure un cestino. Ad un altro piano i suoi giocattoli, tra cui una piccola amaca che al furetto non deve mai mancare perché lui ama dondolarsi e compiere acrobazie; quindi palline e altri giocattoli. Sul pavimento della gabbia si potranno posizionare le sue ciotole, una dell’acqua e l’altra del cibo; in un angolo si potrà installare la cassetta igienica per i suoi bisogni.
Una buona regola vuole che il furetto deve trascorrere alcune ore della giornata in libertà poiché ha bisogno di interagire con i suoi padroni e con l’ambiente in cui viene ospitato. Ma attenzione: che sia una libertà vigilata, perché lui dove ha gli occhi ha la bocca e potrebbe rosicchiare qualsiasi oggetto mettendo a rischio anche la sua salute. Cosa possibile tenendo conto che, elenchiamo a caso, possono anche «rubare» una scatola di medicine o rosicchiano i fili elettrici come quelli del frigorifero o del telefono. E molto altro.
Vediamo adesso quanto vive un furetto. La vita media è di circa 7/8 anni: Alcuni arrivano anche ai 10: succede soprattutto quando ricevono cure adeguate. Infatti la longevità dipende da molti fattori tra cui quello genetico unitamente alla corretta alimentazione e alle adeguate cure mediche, tra cui periodiche visite veterinarie unitamente alle previste vaccinazioni contro il cimurro. A tutto questo va aggiunta l’importante attività fisica quotidiana che contribuisce al benessere generale del nostro furetto.
Un altro aspetto importante da sottolineare riguarda un loro caratteristiche odore dovuto alle ghiandole sebacee presenti su tutta la loro pelle. Ma c’è di più, il vero problema del cattivo odore che spesso loro possono manifestare deriva dal secreto maleodorante elaborato dalle sacche anali, che viene rilasciato in caso di spavento o stress ed anche nei casi in cui vogliono allontanare dai potenziali nemici. Inconveniente superabile con un piccolo intervento chirurgico.
E adesso soffermiamoci della corretta alimentazione da adottare. Come già detto, il furetto è un carnivoro puro e per questo la sua alimentazione deve essere prevalentemente a base di carne preferibilmente con carni bianche, come pollo, tacchino, quaglia, anatra. Con moderazione si può somministrare anche carne rossa come maiale ed agnello, che può essere coadiuvata anche da piccole integrazioni naturali come pesce e uova cotte. Frutta e verdura pochissima, perché essendo un carnivoro puro il suo intestino gestisce male le fibre vegetali e ancora peggio gli zuccheri.
In alternativa anche le crocchette per furetti possono andare bene come i cibi umidi da loro molto graditi e per questo utili nei casi di inappetenza o difficoltà a masticare.