Sabato 06 Settembre 2025 | 18:37

Lecce, veleno in coda: a Como solo «schiaffi»

 
pierpaolo verri

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pierpaolo verri

Lecce, veleno in coda: a Como solo «schiaffi»

Netta l’affermazione dei lariani (anche un rigore sbagliato sullo 0-0)

Martedì 31 Dicembre 2024, 14:45

como-lecce 2-0

COMO (4-2-3-1): Reina 6; Van der Brempt 6.5, Goldaniga 6, Kempf 6, Moreno 6.5 (22’st Dossena 6); Da Cunha 6.5, Engelhardt 6 (37’st Kone sv); Strefezza 6.5 (47’st Braunoder sv), Paz 6.5 (38’st Verdi sv), Fadera 6.5; Cutrone 8 (37’st Belotti sv). In panchina: Audero, Sala, Iovine, Sergi Roberto, Baselli, Gabrielloni, Mazzitelli, Barba. Allenatore: Fabregas 7.

LECCE (4-3-3): Falcone; Dorgu, Baschirotto, Jean, Gallo (15’st Oudin); Coulibaly (39’st Sansone), Pierret (1’st Kaba), Rafia; Pierotti (39’st Bonifazi), Krstovic (15’st Rebic), Morente. In panchina: Fruchtl, Samooja, Borbei, Helgason, Ramadani, Burnete, McJannet, Daka, Hasa. Allenatore: Giampaolo.

ARBITRO: Piccinini di Forlì 6.

RETE: 4’st Paz, 35’st Cutrone

NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Van der Brempt, Goldaniga, Engelhardt, Coulibaly, Pierotti. Angoli: 4-4. Recupero: 2’ pt, 4’ st.

Sconfitta senza appello per il Lecce, che perde 2-0 in trasferta contro il Como. I giallorossi si rendono protagonisti di una prestazione ampiamente insufficiente e finiscono così per capitolare nell’ultimo match del 2024. Decisive due reti dei lariani, arrivate entrambe nella ripresa grazie a Paz e Cutrone.

Il primo tempo è piuttosto vivace e riserva diverse emozioni. La squadra ad andare maggiormente vicina al vantaggio è il Como, ma il Lecce prova a tenere bene il campo, cercando di concedere poco, pur avendo difficoltà a rendersi pericoloso verso la porta avversaria. Dopo appena cinque minuti di gioco, i padroni di casa fanno tremare la squadra giallorossa con un tiro da fuori area di Cutrone. La conclusione dell’attaccante dei lariani si stampa sulla parte bassa della traversa e rimbalza all’interno del campo. L’episodio chiave della prima frazione di gioco arriva però allo scoccare della mezz’ora, quando il Como si guadagna un calcio di rigore. Paz calcia da fuori area e Falcone respinge centralmente, sulla ribattuta si avventa Cutrone che viene steso da Baschirotto in un disperato intervento in scivolata. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Paz, che viene però ipnotizzato da Falcone: il fantasista argentino calcia centralmente e l’estremo difensore giallorosso, pur distendendosi sul suo fianco sinistro, riesce a respingere il pallone con una gamba. La sfida personale fra Paz e Falcone si ripete anche nei minuti di recupero del primo tempo, quando il trequartista dei lariani calcia una punizione destinata all’angolino alto, ma trova ancora la ribattuta puntuale del portiere dei salentini.

La partita, tuttavia, si sblocca a inizio ripresa, sempre con Paz, che questa volta riesce a pescare l’angolo vincente. L’argentino, imbeccato da Cutrone al limite dell’area, lascia partire un mancino diagonale rasoterra che bacia la base del palo e si insacca in rete. Il Lecce accusa il colpo e perde sempre più compattezza e convinzione, a fronte di un Como che appare invece galvanizzato dal vantaggio. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Cutrone, che insacca la palla in posizione irregolare. Sempre l’attaccante dei lariani, pochi minuti dopo, colpisce un palo ancora una volta però in fuorigioco. Mister Giampaolo comprende il momento di difficoltà dei suoi e prova a mettere mano alla squadra operando alcuni cambi, ma i giallorossi sembrano fare fatica a trovare le giuste contromisure agli avversari. A un quarto d’ora dal termine, il Como sfiora nuovamente il secondo gol, questa volta con Strefezza, che supera Falcone con uno scavetto in area ma trova l’incredibile salvataggio in spaccata sulla linea di porta di Coulibaly. Dopo tanti tentativi, a dieci minuti dal termine i padroni di casa trovano il raddoppio con una zampata di Cutrone, che ribatte in rete una ribattuta corta di Falcone.

La sconfitta non ridimensiona certamente le chance di salvezza del Lecce, ma il ko deve necessariamente far riflettere per capire cosa non è andato per il verso giusto. La squadra di Giampaolo non è riuscita ad andare oltre le difficoltà del momento, finendo per incassare una sconfitta decisamente bruciante, per risultato e prestazione.

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