Controcorrente rispetto all’immaginario collettivo che vede nel Nord la direzione naturale di investimenti e sviluppo, l’imprenditore bergamasco Paolo Agnelli ha scelto di puntare sul Sud, e in particolare sulla Puglia, per una nuova sfida imprenditoriale: la produzione di pasta artigianale di alta qualità. Presidente nazionale di Confimi Industria e conosciuto come il “Signore dell’alluminio” per il successo delle sue pentole di fascia alta usate dagli chef stellati di tutto il mondo, Agnelli ha deciso di legare il suo nome a “Pasta Porreca”, marchio nato dalla collaborazione con soci baresi e altamurani.
Il progetto affonda le radici nella tradizione agricola del territorio apulo-lucano, tra Spinazzola, Minervino, Altamura, Gravina e le valli che circondano il maniero di Monteserico. Qui, antichi grani italiani vengono trasformati in pasta nel rispetto dell’ambiente e della cultura locale. “Passeggiando tra i campi – ha raccontato Agnelli – ho ritrovato i sapori dell’infanzia, quando la pasta la facevamo in casa. Ed era magnifica”.
Il lancio ufficiale del progetto è stato celebrato a Bari durante “La cena perfetta”, evento esclusivo al Bra Hotel che ha visto la partecipazione di imprenditori e personalità del mondo economico. Ospite d’onore Maria Grazia Cucinotta, icona del cinema italiano e ambasciatrice della dieta mediterranea.
Con questo investimento, Agnelli non solo unisce Nord e Sud in un’alleanza imprenditoriale, ma dimostra anche come tradizione, qualità e innovazione possano generare valore condiviso. Il futuro della pasta “Porreca” prevede una strategia di espansione mirata, fondata su marketing e promozione territoriale, per fare della Puglia non solo la terra della materia prima, ma anche del prodotto finito.