Si è svolta all’Hotel Oriente, in corso Cavour 32, l’iniziativa elettorale organizzata a sostegno della candidatura di Luigi Lobuono alla presidenza della Regione Puglia. All’evento hanno preso parte i governatori di Forza Italia Alberto Cirio (Piemonte), Roberto Occhiuto (Calabria), Francesco Roberti (Molise), con i collegamenti del presidente della Sicilia Renato Schifani e della Basilicata Vito Bardi.
Dal palco, il presidente piemontese Alberto Cirio ha invitato gli elettori pugliesi a “scegliere un nuovo metodo”, sottolineando che “la Puglia può imboccare una strada diversa”. Cirio ha evidenziato come le regioni governate dal centrodestra abbiano scelto continuità amministrativa: «In Calabria erano contenti di Occhiuto e l’hanno confermato, in Piemonte hanno confermato la mia guida. Se si vuole continuare così, poi non ci si può lamentare delle liste d’attesa, delle strade o dell’acqua». Ha poi aggiunto: «Dopo Berlusconi siamo tanti piccoli Berlusconi: per questo dobbiamo restare uniti».
Di “persona seria, competente e leale” ha parlato invece il presidente lucano Vito Bardi, definendo Lobuono “l’uomo giusto per una nuova stagione di sviluppo” e richiamando le sfide comuni tra Puglia e Basilicata, in particolare la gestione delle risorse idriche.
Il governatore calabrese Roberto Occhiuto, anche in qualità di vicesegretario nazionale di Forza Italia, ha sottolineato la natura civica ma vicina agli azzurri del candidato: «Noi lo abbiamo sempre considerato uno di noi». Riferendosi all’attuale quadro politico regionale, Occhiuto ha osservato che il centrosinistra «ha sostituito il presidente uscente scegliendone un altro, dimostrando che quella esperienza è considerata conclusa anche da chi la sostiene», invitando quindi i cittadini a una valutazione “rigorosa”.
L’incontro barese ha segnato una compatta discesa in campo dei governatori forzisti in vista della prossima competizione elettorale pugliese, a sostegno della candidatura di Luigi Lobuono.
LE PAROLE DI LOBUONO
«Credo che l’autonomia differenziata può essere anche un fatto positivo per le regioni del Mezzogiorno che diventano virtuose e il buongoverno del centrodestra è sempre stato molto virtuoso e attento a costi/ricavi come si fa in una azienda e soprattutto per servizi per i cittadini. Quindi non abbiamo paura di questo. Siamo certi che il governo ha tutto l’interesse a salvaguardare le posizioni delle regioni del sud». L’ha detto Luigi Lobuono, candidato del centrodestra alle regionali in Puglia interpellato sulla riforma dell’autonomia differenziata, a margine di un evento elettorale a Bari insieme ai governatori di Forza Italia.
E ha concluso: «Per me la Puglia inizia dalla Capitanata e finisce in Salento e cresce in maniera univoca e omogenea e credo che sia l’interesse del governo rispetto a tutta l'Italia».
L'INTERVENTO DEL GOVERNATORE DEL MOLISE ROBERTI
«Se il Molise in qualche maniera si rende disponibile a essere solidale con la propria acqua, altrettanto il Molise ha la necessità che le regioni piu' grandi vadano incontro alle esigenze della nostra regione. Finora il Molise ha dato acqua sia alle Puglie che alla Campania, attraverso il sistema idrico del Fortore, quindi traverso la diga di Occhito. Abbiamo semplicemente richiesto l'obbligo e il dovere morale di sederci a tavolino e di riquantificare, come dire, le compensazioni reciproche». Lo ha detto Francesco Roberti, governatore del Molise, a margine di un evento elettorale in sostegno di Luigi Lobuono, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Puglia, rispondendo ai giornalisti che gli hanno domandato del possibile collegamento della diga del Liscione con quella di Occhito
















