Domenica 07 Settembre 2025 | 15:02

Il sindaco di Surbo, ricercatore universitario, «cede» il suo vaccino a un cittadino fragile

 
Emanuela Tommasi

Reporter:

Emanuela Tommasi

Surbo, il sindaco, ricercatore universitario, «cede» il suo vaccino a un cittadino fragile

Il gesto del primo cittadino, Ronny Trio

Martedì 09 Marzo 2021, 11:55

13 Marzo 2021, 20:06

LECCE - Il sindaco di Surbo «cede» il suo vaccino ad una persona fragile dal punto di vista delle condizioni di salute. Ronny Trio ha scritto alla Asl di Lecce ed alla Regione Puglia, nelle persone del direttore generale Rodolfo Rollo e del presidente Michele Emiliano e per conoscenza al rettore dell’Università, Fabio Pollice. Lo ha fatto in qualità di ricercatore di Scienze dell’Economia.

«Nei giorni scorsi la Direzione del Dipartimento mi ha informato della possibilità, per il personale docente e tecnico-amministrativo, di aderire alla campagna di vaccinazione, alla quale ho prontamente risposto - fa sapere Trio - Mi rendo conto, però, che essere vaccinato prima di altre persone più esposte di me non sarebbe giusto, lo considererei un ingiustificato “privilegio” e, pertanto, chiedo, se dovesse essere confermato che il piano vaccinale prevede che si dia priorità al personale universitario, in luogo dei soggetti “fragili”, di anteporre alla mia vaccinazione quella di una persona, dipendente del Comune di Surbo, che ne ha più bisogno».

Il sindaco Trio spiega che «alcuni concittadini mi hanno sollecitato di richiamare l’attenzione delle autorità sanitarie sulla necessità di tenere in assoluta considerazione la situazione di coloro i quali nell’attuale situazione pandemica sono particolarmente esposti. Cito, a titolo di esempio, i dializzati o i trapiantati, gli ammalati di fibrosi polmonare e cistica, i cardiopatici con scompenso cardiaco, chi è affetto da sclerosi amiotrofica e multipla, chi ha malattie autoimmuni o cardiovascolari. Ma l’elenco potrebbe continuare». Tutte categorie di persone, sostiene il sindaco Ronny Trio, «che, a causa delle specifiche patologie delle quali sono affette, necessitano di essere protette in via prioritaria».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)