LECCE - Antonio De Marco, lo studente 21enne di scienze infermieristiche, reo confesso del duplice omicidio dell’arbitro leccese Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta, trucidati a coltellate lo scorso 21 settembre nella loro casa di Lecce, non si trova più in isolamento. Detenuto nel carcere di Borgo San Nicola di Lecce, all’inizio della settimana è stato trasferito in una cella singola nella sezione a custodia ordinaria dove è sottoposto a misure di particolare sorveglianza finalizzate al suo inserimento detentivo e alla tutela della sua persona. Nella nuova cella, da quanto è dato di sapere, De Marco avrebbe cominciato anche a guardare la televisione, dopo averla a lungo rifiutata, leggendo e scrivendo lettere. Il prossimo 18 dicembre dovrebbe tenersi l'ultimo dei colloqui disposti dal Gip di Lecce con gli specialisti nominati della difesa. Una volta depositata la consulenza, i legali di De Marco valuteranno se avanzare la richiesta di perizia psichiatrica.

Nella nuova cella, da quanto è dato di sapere, De Marco avrebbe cominciato anche a guardare la televisione, dopo averla a lungo rifiutata
Giovedì 10 Dicembre 2020, 16:23