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la sentenza
Redazione online
03 Dicembre 2020
LECCE - I giudici della Corte d’Assise di Lecce hanno condannato a 30 anni di reclusione Vittorio Leo, 49 anni, di Collepasso, accusato dell’omicidio volontario dell’anziano padre.
Antonio Leo, 89 anni, insegnante in pensione, venne trovato morto carbonizzato nel bagno di casa il 29 maggio 2019 a Collepasso, in Salento. Fu lo stesso figlio a dare l’allarme qualche ora dopo riferendo che era stata una disgrazia innescata da un litigio avvenuto tra i due al termine del quale Vittorio Leo avrebbe spruzzato dell’alcol sul genitore mentre questi era vicino ad un fornello acceso. Per i giudici si trattò, invece, di un omicidio volontario.
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