BARI - Il gup presso il Tribunale di Bari, Annachiara Mastrorilli, ha rinviato a giudizio l'imprenditore barese Emanuele Degennaro e l'ex candidato sindaco di Bari, Giacomo Olivieri, insieme ad altre due persone, per il crac della società Ctf srl.
L'accusa è di bancarotta fraudolenta aggravata. Il processo comincerà il 4 maggio davanti alla Seconda sezione penale. Secondo l’accusa Degennaro, insieme con la sua segretaria Caterina De Bari e con la complicità dell’avvocato Giacomo Olivieri, segretario nazionale del movimento politico Realtà Italia, e del bitontino Francesco Monte, avrebbe dissipato le risorse aziendali e distratto beni per circa 11 milioni di euro.
Un quinto imputato, Gaetano Abbadessa, accusato di favoreggiamento (avrebbe aiutato a eludere le indagini dichiarando il falso su alcuni assegni), ha chiesto di essere processato con il rito abbreviato ed è stato assolto.
Stando agli accertamenti della Guardia di Finanza, gli imputati avrebbero fatto una serie di operazioni illecite fino a svuotare le casse della società, emettendo decine di assegni e falsificando le scritture contabili. Olivieri è accusato di aver cambiato e incassato 22 assegni per 220.000 euro provenienti dalle casse della società poi fallita.
“Pur consapevole dell’interesse dei media alla notizia del rinvio a giudizio del dottr Degennaro per il processo relativo al fallimento della società Ctf - dice l'avvocato dell'imprenditore barese, Domenico Di Terlizzi -, data la sua notorietà nei settori dell’imprenditoria e dell’istruzione, ritengo opportuno rammentare che l’udienza preliminare non è la sede istituzionale per accertare il merito e la colpevolezza o l’innocenza dell’incolpato, e che rispetto a vicende processuali complesse, il rinvio a giudizio costituisce, il più delle volte, un’evenienza scontata. Ciò non toglie che l’ipotesi che il Dott. Degennaro sia stato amministratore di fatto della CTF resta un mero teorema accusatorio, privo di un serio e concreto fondamento probatorio, così come sarà agevole dimostrare nella fase dibattimentale”. [M. Sca.]