Lunedì 08 Settembre 2025 | 10:14

Puglia, quadro turismo per l'estate 2021 «desolante»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

coste salentine

Il trend rispetto agli altri anni non dà ancora il 'tutto esaurito'

Lunedì 31 Maggio 2021, 13:15

«A 48 ore dal lungo ponte del 2 Giugno, il quadro è desolante: da Nord a Sud della regione affittacamere, case vacanza, B&B sono rimasti vuoti. E questo appare il trend per i mesi a venire a parte quello di agosto che, a differenza dell’era pre Covid
non è ancora da “tutto esaurito”». Questa la fotografia drammatica descritta in una nota diffusa da Aep - Associazione Extralberghiero Puglia: «Un quadro ancora più desolante se si considera che le località di mare, da sempre, hanno anticipato l’andamento della stagione estiva. Proprio nell’ultimo fine settimana il direttivo di Aep ha visitato la costa garganica, adriatica, quella Jonico-salentina, l’hinterland, constatando ovunque l’assenza di turisti.

A creare incertezza motivi economici: dopo oltre un anno di pandemia il target di riferimento delle strutture extralberghiere ha meno disponibilità di danaro da spendere in viaggi, ma tanta voglia e bisogno di vacanza. I tempi della campagna vaccinale, inoltre, suggeriscono di rimanere nel circondario di casa riducendo la possibilità di fare business con il turismo di prossimità.
Esaustivo un pezzo pubblicato lunedì 31 maggio sulla Gazzetta del Mezzogiorno dal titolo “Al mare vicino casa per un posto sicuro”, boom di abbonamenti negli stabilimenti baresi. Un trend esteso in un po’ tutta la regione».

«Il comparto ha paura perché non si intravede luce alla fine del tunnel – commenta la presidente di Aep Cinzia Capozza - La nostra esperienza non è ascoltata. La nostra presenza non è rispettata. Le politiche istituzionali non tengono conto dei nostri
numeri e della nostra conoscenza del mercato. Anche le politiche al ribasso delle strutture d’élite impongono il cosiddetto dumping, cioè la forzatura dei prezzi che riduce i ricavi. Se è vero che il turismo costituisce il 13% del Pil nazionale, senza
considerare l’indotto, a noi sembra che le politiche per favorire la sua ripresa siano ancora blande se non addirittura inesistenti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)