Una bella testimonianza arriva dal Salento per la nostra rubrica dedicata alle belle notizie sul fronte Coronavirus. A parlare è Laura, leccese, che racconta come sta vivendo in questo periodo il rapporto a distanza con il fidanzato: 90 chilometri li separano, ma hanno preso un'importante decisione, come racconta in questo estratto che ci ha inviato:
«Non avevo bisogno del virus per apprezzare un tramonto, il valore dell'amicizia o l'amore come motore del mondo. È vero, però, che l'avere tanto tempo a disposizione induce a guardare più in profondità la nostra vita. Non ci sono tutte quelle attività frenetiche che a volte aiutano a non pensare, a "stordirci". Ora siamo realmente con noi stessi e quasi ognuno di noi farà le sue riflessioni. Il mio fidanzato ed io abitiamo circa a novanta chilometri di distanza, io sono di Lecce, lui della provincia di Brindisi, precisamente di Villa Castelli. L' otto marzo è stato l'ultimo giorno passato insieme. In questo periodo che trascorro a casa, sto coltivando il valore della pazienza, dell'accettazione di una nuova situazione di lontananza dalla persona cara. Una condizione non facile, di attesa non passiva perché arricchita da una nuova consapevolezza, quella di quanto sia prezioso il tempo. Mai come in questo periodo stiamo sperimentando l'importanza del non rimandare. Il tempo non dev'essere sprecato, affermazione così fortemente sentita da non risultare più banale.
Nel mio caso farò in modo di dare alla storia della mia vita, che dura da circa sei anni e mezzo, una maggiore stabilità, intendendo con questa, l'intenzione seria e motivata di una convivenza. L'amore ai tempi del Coronavirus»