Sabato 06 Settembre 2025 | 20:44

Aeroporto di Foggia, ci vuole un team per farlo sviluppare

 
Massimo Levantaci

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Massimo Levantaci

Aeroporto di Foggia, un team intorno per farlo sviluppare

Meno voli a novembre, Episcopo: «Un falso problema». Venturino: «Pensiamo a costruire il futuro». De Palma (Enac): «Tocca ad Aeroporti di Puglia»

Giovedì 16 Novembre 2023, 12:54

Il presidente di «Mondo Gino Lisa» assicura: «Non c’è alcun ridimensionamento di voli e di passeggeri nell’aeroporto di Foggia». Le tre tratte sospese dalla compagnia Lumiwings? «Solo un riposizionamento della pianificazione a novembre - replica Sergio Venturino - in genere uno dei mesi in cui si vola di meno in tutti gli scali». Anche la sindaca Marida Episcopo sposa in pieno la tesi di Mondo Gino Lisa: «A dicembre i voli sono già quasi tutti prenotati, vogliamo una città sempre più turistica in raccordo con i siti turistici della provincia. Abbiamo interesse totale a incrementare i voli. Ho ricevuto in tal senso rassicurazioni dalla compagnia».

Al convegno organizzato dall'attiva associazione per la promozione dei voli dallo scalo di viale Aviatori, si è parlato soprattutto di prospettive e su come fare per aumentare il numero dei passeggeri, 44mila nel primo anno di attività del Gino Lisa dopo la ripresa dei collegamenti di linea. Molti interventi tecnici, alcuni forse un po’ troppo accademici, comunque poca o niente politica: si è cercato di badare al sodo. Qualche esempio: Roberto Tresoldi di Aviapres (Agenzia di rappresentanza per l'Aviazione ed il Turismo in Italia, tra i clienti anche Ryanair) propone una politica meno di nicchia per il “Lisa” («strategica la partecipazione ai saloni specializzati») e invita Aeroporti di Puglia (assente, all’ultimo momento ha dato buca pure Vania Romano rappresentante del CdA e che sarebbe in quota proprio a Foggia) a promuovere una politica di espansione più incisiva. Davide Casaleggio, che insieme al padre Gianroberto (scomparso) ha seguito la genesi del Movimento 5 stelle, individua negli aeroporti «la naturale piattaforma del commercio locale, strumento in grado di potenziare l’espansione dell’e-commerce in Italia».

Ma gira e rigira è sempre sul ruolo di Aeroporti di Puglia che si finisce per puntare il dito. E l’intervento più incisivo in tal senso è parso quello di Pierluigi De Palma, presidente di Enac (ente nazionale aviazione civile) che individua per Gino Lisa una sorta di team a supporto dello scalo: «Foggia ha bisogno di far crescere un network intorno a sé, ma questo può avvenire solo se viene costruito un team specializzato intorno che segua l’attività dello scalo e sia in grado di confrontarsi con le realtà locali perchè da tutto questo non si può tener fuori il territorio». De Palma ha citato alcuni esempi illuminanti in tal senso: «L’aeroporto di Verona sembrava irrimediabilmente schiacciato tra Venezia e Bergamo e invece si è guadagnato la sua importante fetta di passeggeri. In Italia stiamo cercando di potenziare le infrastrutture di tutti i 41 scali civili, le previsioni indicano una crescita di passeggeri in Italia da 200 a 400 milioni nei prossimi vent'anni. C’è mercato per tutti, purché si creino le condizioni per portarlo nella direzione di uno scalo che ha bisogno di sviluppare i numeri sugli aerei per potenziare la domanda».

[m.lev.]

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