FOGGIA - Una serie di presidi contro «il razzismo istituzionale e legislativo nelle norme in materia di immigrazione» sono stati organizzati, oggi, a Milano, Roma, Foggia, Torino e Modena. Lo ha reso noto 'Ci siamo - rete solidalè che ha visto insieme associazioni di immigrati, sindacati di base, centri sociali.
A Milano una cinquantina di persone tra stranieri e di italiani hanno manifestato a due passi dall’Ufficio Immigrazione della Questura, in via Montebello. «Mai come oggi - hanno detto gli organizzatori - è evidente quanto l’Italia e l’Ue stiano adottando misure differenziali a seconda degli interessi geopolitici ed economici del momento. Improvvisamente, dopo l'invasione russa dell’Ucraina, l’Unione europea ha tirato fuori dal cilindro una direttiva del 2001 (pensata per i profughi kosovari in fuga dalle bombe della Nato e mai applicata) che permette a chi scappa dalla guerra di essere regolarizzato senza passare per una richiesta d’asilo: questi, nell’immaginario comune, sono «profughi veri» e meritevoli. E quando si tratta di persone in fuga dalla Libia, dalla Siria, dall’Iraq, dall’Afghanistan, dal Sudan, dalla Somalia, dallo Yemen, e da tutte le altre guerre, di cui l’Europa porta una responsabilità pesantissima?». Ecco alcuni scatti della manifestazione a Foggia. (Foto Maizzi)