«Posso venire?» oppure «hai qualcosa per me?». Così avvenivano i contatti telefonici tra i clienti e il presunto gruppo di spacciatori smantellato questa mattina dai carabinieri di San Giovanni Rotondo (Foggia). Quattordici in tutto le persone raggiunte dalle misure cautelari: 10 in carcere, due ai domiciliari, due sottoposte ad obbligo di firma. Sono accusate, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina.
Le indagini sono partite nel febbraio scorso quando i militari hanno notato un continuo andirivieni di giovani da due circoli ludici di San Giovanni Rotondo. Attraverso pedinamenti e i filmati delle telecamere nascoste, i carabinieri hanno accertato, fino al mese di luglio, un centinaio di episodi di spaccio. Tra i clienti, numerosi ragazzi, professionisti, imprenditori e commercianti. Complessivamente i carabinieri hanno sequestrato mezzo chilo di droga. Episodio chiave di questo blitz chiamato 'Drug Express' è stato l’arresto nei mesi scorsi, a San Giovanni Rotondo, di un cerignolano trovato in possesso di circa 300 grammi di cocaina, droga che avrebbe dovuto consegnare ai vari spacciatori di San Giovanni Rotondo. Secondo gli inquirenti i pusher si approvvigionavano a Cerignola.

Oltre 100 i militari impegnati. La droga arrivava dalla vicina Cerignola
Sabato 19 Dicembre 2020, 07:37
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