Sabato 06 Settembre 2025 | 22:39

Coronavirus, secondo morto nel Foggiano: i casi in Puglia diventano 19. A Matera contagiato il prefetto

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Coronavirus, secondo morto nel Foggiano: i casi in Puglia diventano 19

L'ultimo deceduto è un 76enne della provincia di Foggia che aveva importanti patologie pregresse.

Giovedì 05 Marzo 2020, 23:32

06 Marzo 2020, 18:11

LA SITUAZIONE NEL FOGGIANO - Salgono a due le morti in Puglia aggravate dalla presenza del Coronavirus. Dopo il caso del 75enne di San Marco in Lamis (Fg), un altro anziano ha perso la vita a Peschici (Fg): era un operaio in pensione e aveva 76 anni.
«L'uomo - afferma il primo cittadino di Peschici Franco Tavaglione - aveva un quadro clinico compromesso, era cardiopatico e diabetico. Due, tre giorni fa ha avuto una forte crisi. È stato immediatamente trasportato in elisoccorso all’ospedale di San Giovanni Rotondo, dove è stato ricoverato nel reparto di geriatria». Attualmente informa Tavaglione sono stati messi in isolamento fiduciario il personale sanitario del 118 di Peschici entrato in contatto con il pensionato, il medico di base e i familiari».
I figli dell’uomo vivono tra la Germania e Peschici. Proprio una delle figlia recentemente era stata in Germania a far visita ad alcuni parenti per poi ritornare in Puglia 15 giorni 

Positivo anche un altro caso nel Foggiano, su cui però non si hanno ancora ulteriori dettagli. Il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Foggia, come da protocollo regionale, ha attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche provvedendo a isolare tutti i contatti stretti. Salgono quindi a 19 i casi positivi in Puglia.

Nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo «stiamo allestendo un’area dedicata per trattare gli eventuali casi di contagio da Coronavirus qui e nell’area garganica». Lo ha assicurato Giovanni Bochicchio, direttore sanitario dell’ospedale di San Giovanni Rotondo dove ieri è morto il pensionato di 76 anni positivo al Covid-19.
«Il paziente deceduto ieri era in un’area protetta - ha precisato Bochicchio - e la stanza che lo ha ospitato è stata immediatamente liberata e bonificata»

LA SITUAZIONE NEL BARESE - È un professore universitario della Basilicata il contagiato dal Coronavirus di Cellamare (Ba), di cui si ha avuto notizia nella serata di ieri. Il docente era in quarantena già da oltre dieci giorni perché era rientrato da un convegno a Udine, evento trasformato in un vero e proprio focolaio dal momento che più di dieci persone si sono infettate, e risiedono in varie parti d'Italia, dal Piemonte alla Sardegna.

LA SITUAZIONE NEL SALENTO - E nella giornata di ieri è arrivata la notizia di due nuovi casi nel Salento, che vanno ad aggiungersi a quello del parrucchiere 58enne di Aradeo (Le) rientrato dalla Lombardia: una è la moglie di quest'ultimo, già in isolamento, l'altro è un medico dell'ospedale di Copertino (Le), anestesista di 57 anni, che era già a casa da diversi giorni con febbre e tosse. Le condizioni di tutti non destano preoccupazioni. E rimangono in miglioramento anche quelle dei tre contagiati a Torricella, nel Tarantino

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)