Il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, ha emesso una interdittiva antimafia nei confronti della società «Progetto Finanza di Capitanata srl» che gestisce per conto del Comune di Foggia i servizi cimiteriali. La società, con sede nel capoluogo dauno, è attualmente intestata a Riccardo Ursitti e Giorgia Sala, mentre soci di maggioranza sono gli imprenditori foggiani Giovanni Trisciuoglio e Marco Insalata, entrambi amministratori della Adriatica Servizi e della CTM, (la prima impresa riscuoteva i tributi per conto del Comune di Foggia, Manfredonia e Monte Sant'Angelo mentre la seconda è una impresa edile), che son state oggetto qualche settimana fa di altre interdittive antimafia.
A quanto si appende, la società «Progetto Finanza» cinque giorni dopo le interdittive antimafia che hanno colpito i due imprenditori, ha cambiato gli organi di amministrazione, ma gli stessi imprenditori sono rimasti quali soci di maggioranza. Questo, sempre secondo il Prefetto, può ipotizzare il condizionamento mafioso.
Il provvedimento è stato assunto a seguito di una istanza del Comune di Foggia volta ad ottenere il rilascio di idonea certificazione antimafia. Negli accertamenti sono emersi elementi - secondo il prefetto - «tali da suffragare il pericolo di condizionamento nel regolare andamento delle pubbliche amministrazioni»