La Provincia di Foggia presenta il programma di CapitaNatale 2025 – “Laudato si’, per fratello futuro”, un percorso culturale diffuso che intreccia arte, musica, teatro, letteratura e creatività giovanile, trasformando il periodo natalizio in un’occasione di condivisione e riscoperta del patrimonio spirituale e artistico della Capitanata. L’edizione di quest’anno prenderà ufficialmente il via domani alle ore 17, nella storica Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, con un’inaugurazione che vede protagonisti gli studenti degli istituti della provincia. Le loro creazioni rappresentano il segno di un percorso educativo che ha permesso loro di interpretare, attraverso linguaggi contemporanei, i temi del Cantico delle Creature e l’attualità dei messaggi francescani. Gli studenti del Liceo Artistico “Zingarelli – Sacro Cuore” di Cerignola e dell’Istituto “Giannone” di San Marco in Lamis hanno realizzato opere pittoriche e installazioni ispirate alla luce, alla natura e al rapporto armonioso tra uomo e creato.
L’Istituto “Einaudi” di Foggia ha curato l’immagine grafica dell’intera edizione, oltre a proporre un percorso enogastronomico conclusivo dedicato ai sapori della tradizione. La prof.ssa Celeste Gualano del Liceo Artistico “Roncalli” di Manfredonia ha invece realizzato installazioni concettuali che reinterpretano la semplicità francescana attraverso forme essenziali e materiali simbolici. L’inaugurazione sarà dunque un momento di restituzione pubblica del lavoro svolto dagli studenti e dai loro docenti, un racconto corale che sottolinea il valore educativo della cultura e il ruolo delle nuove generazioni nella costruzione di un futuro più consapevole.
Tra gli appuntamenti di maggiore rilievo del calendario figura quello del 17 dicembre, quando il Teatro del Fuoco accoglierà il celebre musical “Forza Venite Gente”, uno spettacolo che da oltre quarant’anni emoziona il pubblico italiano. La prima rappresentazione, alle ore 17, sarà riservata agli studenti degli istituti della Capitanata, mentre la replica delle ore 21 sarà aperta al pubblico e avrà un’importante finalità solidale, poiché l’intero incasso sarà devoluto in beneficenza.
Il Presidente della Provincia, Giuseppe Nobiletti, evidenzia il valore dell’iniziativa: “L’arrivo a Foggia di un musical così significativo rappresenta un’opportunità preziosa per la nostra comunità. Abbiamo voluto dedicare la prima rappresentazione agli studenti, affinché possano vivere da vicino un’esperienza artistica capace di trasmettere messaggi senza tempo. La replica serale, il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza, conferma l’impegno della Provincia nel sostenere iniziative che uniscono cultura e solidarietà. Siamo certi che il pubblico saprà accogliere con entusiasmo questa proposta.”
Il botteghino del Teatro del Fuoco, aperto ogni giorno dalle ore 17. Il percorso natalizio proseguirà il 19 dicembre, alle ore 19, con il tradizionale Concerto di Natale, che vedrà protagonista l’Orchestra Sinfonica Young del Conservatorio “Giordano” di Foggia, diretta dal Maestro Andrea Palmacci insieme ai solisti Luigi De Luca e Maria Rosaria Del Vecchio. Il repertorio offrirà un viaggio musicale tra le atmosfere classiche e natalizie di Ortolani, Adam, Haendel e Tchaikovsky. Accanto ai grandi eventi, CapitaNatale propone anche appuntamenti culturali in collaborazione con la Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana” e la Galleria d’Arte Moderna. Il 15 dicembre, alle ore 9.30, la Galleria di Palazzo Dogana ospiterà letture sceniche e musicali tratte dal libro “Laudato si’” di Chiara Frugoni, dedicate ai bambini tra i 6 e i 10 anni. Il 29 dicembre, alle ore 17, la Sala della Ruota accoglierà invece l’incontro di guida all’ascolto “La forza della semplicità: San Francesco, il canto e l’anima del Medioevo”.
CapitaNatale 2025 si configura come un vero mosaico culturale costruito grazie alla collaborazione tra scuole, istituzioni culturali, artisti, associazioni ed enti del territorio. Una proposta che intende promuovere un Natale all’insegna della bellezza edella solidarietà, valorizzando la ricchezza culturale della Capitanata.
















