La polizia di Foggia ha notificato a un 56enne del posto il divieto di avvicinamento alla moglie. L'uomo ha cominciato a perseguitarla dal marzo 2017, incapace di accettare la fine della loro relazione. La donna è stata costretta a subire ingiurie, minacce: una volta era stata costretta a barricarsi in casa, in quanto l'ex marito si era presentato con un'ansia. Un'altra volta il 56enne l'aveva bloccata contro il muro per strapparle il cellulare, e aveva rotto una porta finestra a calci e pugni. L'uomo dovrà starle lontano, mantenendo una distanza di almeno cento metri.

L'uomo, 56 anni, non si era arreso alla fine della loro relazione
Venerdì 15 Febbraio 2019, 10:30