FOGGIA - Una borsa della spesa contenente materiale esplodente è stata ritrovata in vico Falce nei quartieri settecenteschi di Foggia. Gli investigatori hanno accertato che nel sacchetto c'erano tre ordigni rudimentali ('bombe carta') collegati ad una sola miccia e uniti con nastro adesivo a più di 90 petardi, al fine di aumentare la potenza dell’esplosione.
Secondo chi indaga la busta potrebbe essere stata abbandonata in quel punto della città in seguito alle numerose perquisizioni effettuate dalle forze di polizia negli ultimi tempi dopo gli attentati dinamitardi ad attività commerciali della città. Infatti il materiale esplosivo presente nella borsa - affermano gli inquirenti - sarebbe stato in grado di danneggiare la saracinesca di un negozio.
Ieri sera, prima che gli artificieri facessero brillare gli ordigni, gli agenti della scientifica hanno cercato impronte digitali sulla borsa e sugli ordigni. Adesso sono al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.