BARI - «La confusione e i tempi ristretti immaginati per le categorie previste nella programmazione regionale per l’accesso al vaccino del personale scolastico, delle forze dell’ordine e delle forze armate, così come i ritardi e le disfunzioni segnalate per la prenotazione del vaccino anti Covid-19 per la popolazione over 80, non ci fanno stare sereni sull'avvio del piano vaccinale dopo l’accesso prioritario giustamente riconosciuto al personale sanitario». Lo dichiara il segretario regionale della Cgil, Pino Gesmundo. "Crediamo - prosegue - che la Regione Puglia non possa rinunciare al governo unico del piano vaccinale, del quale deve essere in grado in tempo reale di verificare rispondenze e criticità, chiamando alle proprie responsabilità tutte le strutture delle Asl. Sarebbe forse necessaria l’istituzione di osservatori territoriali che monitorino l’andamento delle prenotazioni, delle vaccinazioni, il rispetto dei programmi preventivati del piano vaccinale».

Lo dichiara il segretario regionale della Cgil, Pino Gesmundo
Sabato 13 Febbraio 2021, 17:41