Diciassette reti, qualche utile indicazione, ma soprattutto la consapevolezza che per coltivare ambizioni la strada da percorrere è ancora molto lunga. Un Bari del tutto sperimentale vince la prima amichevole del precampionato superando 17-0 l’Asd Castel di Sangro, compagine di terza categoria. La differenza abissale tra le due formazioni costringe alla massima prudenza su ogni valutazione.
È Riccardo Pagano il «mattatore» dell’incontro: il 21enne centrocampista arrivato dalla Roma realizza una tripletta nel primo tempo, ovvero la frazione più attendibile per i biancorossi che schierano la maggior parte degli elementi destinati a restare nel progetto. Il neo tecnico Fabio Caserta vara subito il suo 4-3-3, pur dovendosi «inventare» alcune soluzioni date le numerose lacune ancora presenti in ogni reparto. Marca visita il solo Kassama, alle prese con un affaticamento. E allora, la prima formazione vede Cerofolini in porta, Dickman e Tripaldelli sulle corsie difensive, con Vicari e il giovane Mavraj centrali, Verreth regista, Pagano e Faggi mezzali, mentre il tridente offensivo è composto da Gaston Pereiro, Gytkjaer e Rao. Un piano che deve essere leggermente rivisto dopo soli otto minuti per l’intoppo muscolare subito da Faggi, costretto a lasciare il posto a Colangiuli. Dopo quattro giorni di intenso lavoro, la squadra appare visibilmente stanca, ma si avverte anche la carenza di un’intesa da costruire in un gruppo completamente nuovo. E allora, spesso i Galletti si affidano a soluzioni individuali o a conclusioni dalla distanza, poggiandosi sulla qualità degli interpreti tecnicamente più dotati. Non a caso, a sbloccare la contesa è un assolo di Gaston Pereiro che controlla dal limite e spedisce di sinistro all’angolino. Quindi, sale in cattedra Pagano che piazza la sua tripletta: destro dopo un dribbling ai venti metri, poi una conclusione deviata, quindi un rasoterra preciso al termine di un’azione prolungata. Piace, comunque, la tecnica e l’intraprendenza del ragazzo che spazia dalla posizione di mezzala a quella di trequartista puro trasformando spesso il 4-3-3 in 4-2-3-1. Ha voglia di farsi notare pure Rao che prende spesso l’iniziativa sulla sinistra e realizza anche una rete capitalizzando una palla vagante. Completano il tabellino dei primi 45’ Colangiuli, Gytkjaer (il centravanti danese graffia con un preciso sinistro) e ancora Gaston Pereiro da pochi passi. L’uruguaiano è stato proposto da esterno offensivo destro: una posizione che probabilmente poco si sposa con il suo passo cadenzato: Ecco perchè resta con ogni probabilità in uscita.
Il ritmo cala ulteriormente in una ripresa scandita dalla consueta girandola di cambi. Il Bari avvicenda addirittura dieci elementi lasciando inizialmente in campo il solo Verreth: il play belga cerca di porsi come riferimento costante per i compagni, ma andrà ovviamente rivisto in impegni più probanti. L’assetto del secondo tempo si pone più come un 4-2-3-1: Pissardo va tra i pali, Mane e Dorval sono i terzini, Pucino giostra da centrale puro in coppia con Nikolaou, mentre Benali affianca Verreth in mediana. Gli esterni sono Manzari e Sibilli, Bellomo opera da trequartista, Moncini è il centravanti. La già tenera resistenza del Castel di Sangro si sgretola del tutto e il Bari dilaga. Realizza addirittura un poker Manzari che prova a giocarsi le sue carte per tenersi stretta la maglia del cuore, ma il 25enne barese resta per ora tra i partenti. Mostra subito fiuto e movimenti Moncini che si distingue con una tripletta. Vanno a rete pure Lulic ed il giovane Onofrietti. Pur in un contesto morbido, colpisce la verve di Dorval che imperversa sulla sinistra. Il 24enne franco-algerino, però, sembra sempre più vicino all’addio: sulle sue tracce si starebbe muovendo una compagine del massimo campionato russo.
Sorrisi, nel complesso, alla prima uscita, ma sarà fondamentale accelerare su un mercato che negli ultimi giorni pare entrato in una fase di stallo. Il centrocampo, in particolare, appare nettamente a corto di soluzioni: tra gli osservati speciali sarebbe entrato anche Luca Magnino, 28enne mezzala del Modena su cui, però, sarebbe in pressing anche il Frosinone. I biancorossi, intanto, torneranno in campo mercoledì 23: ancora al Comunale di Roccaraso (alle 17,30) se la vedranno con il Bagicalupo Vasto Marina, compagine che milita nel campionato di Eccellenza abruzzese.