Giannicola D’Amico
FASANO - A partire dal prossimo mese di aprile ci saranno delle novità a riguardo dei cortei funebri che si svolgeranno nella zona pastorale di Fasano sud. Novità che di certo cambieranno radicalmente le usanze e le tradizioni delle comunità frazionali fasanesi.
Dal 1° aprile, infatti, i sacerdoti non accompagneranno più i cortei funebri lungo le strade delle frazioni fasanesi.
È quanto stabilito dai parroci di Pezze di Greco, don Francesco Zaccaria, Torre Canne – Pozzo Faceto – Torre Spaccata, don Luigi Bianchessi, e Montalbano-Speziale, don Gianluca Dibello.
“I parroci della zona pastorale di Fasano Sud (comprendente le parrocchie di Pezze di Greco, Montalbano, Speziale, Torre Canne-Pozzo Faceto-Torre Spaccata) – si legge in una nota congiunta diffusa alla stampa da don Francesco Zaccaria, don Luigi Bianchessi e don Gianluca Dibello - hanno affrontato negli scorsi mesi il tema dei cortei funebri che si svolgono nelle nostre frazioni. I sacerdoti hanno convenuto sul fatto che in diversi casi la sicurezza dei partecipanti, necessaria al sereno svolgimento dei cortei,non sia garantita, così come sul fatto che i cortei causino non pochi disagi alla circolazione stradale. I sacerdoti hanno constatato che, per questi motivi e altri simili, i cortei non si svolgono più da anni nei comuni vicini (come Monopoli, Ostuni, Polignano e Alberobello) e che anche il clero della zona pastorale di Fasano centro nel 2014 ha riflettuto su queste difficoltà e, in accordo con l’amministrazione comunale, modificò allora la prassi degli accompagnamenti dei cortei. Preso atto di tutto questo – si legge ancora nella nota - e osservando come la situazione nelle nostre frazioni sia ormai simile al centro città, se non a tratti peggiore perché non di rado i cortei incrociano strade percorse ad alta velocità e creano particolari disagi al servizio degli autobus del trasporto pubblico, i parroci, dopo adeguata riflessione, comunicano che a partire dal 1 aprile 2018 non ci sarà più l’accompagnamento del sacerdote dalla camera ardente alla chiesa dove vengono celebrate le esequie. L’assistenza pastorale ai familiari del defunto – concludono i tre parroci - continuerà ad essere garantita attraverso la visita e la preghiera del sacerdote nel luogo dove è vegliata la salma”.
La decisione assunta dai tre parroci delle frazioni a sud di Fasano cambierà radicalmente le abitudini e le usanze delle comunità frazionali, dove da sempre il funerale prevedeva il corteo funebre dalla casa dell’estinto alla chiesa parrocchiale per lo svolgimento della cerimonia funebre.
La stessa decisione era stata assunta oltre tre anni fa anche dalle parrocchie dell’altra zona pastorale di Fasano centro.
Di certo nelle frazioni fasanesi sarà difficile abituarsi ad una simile decisione, che comunque tiene in considerazione importanti aspetti legati alla sicurezza dei partecipanti e alla circolazione stradale.