BRINDISI - Un test antidroga per sindaco, assessori e consiglieri comunali prima di ogni seduta di consiglio o comunque con cadenza regolare mensile. È la proposta che la capogruppo di Fratelli d’Italia, Lucia Vantaggiato, intende sottoporre all’attenzione del Primo cittadino. «Ho appena appreso - dice Vantaggiato - che qualcuno starebbe lavorando a questa proposta, rispetto alla quale sono assolutamente favorevole. Chiunque, tra i colleghi di maggioranza e opposizione, dovesse chiedermi condivisione relativamente a questo discorso, io lo appoggerò dando il mio contributo affinché ognuno di noi si sottoponga su base volontaria al narcotest, e perché no, anche all’alcoltest. Anzi, probabilmente sarò proprio io ad avanzare questa proposta al sindaco. Ultimamente - afferma sibillinamente la capogruppo di FdI - qualcuno porta avanti l’attività politica davvero con schizofrenia: basta leggere i comunicati stampa diffusi tutti i giorni e a tutte le ore per rendersene conto. Troppo spesso si affrontano argomenti anche irrilevanti per attaccare gli altri e fare la guerra, dimenticando che il dibattito rappresenta un valore aggiunto e che dovrebbe svolgersi in maniera sempre costruttiva. Alla gente non interessa leggere di litigi e beghe politiche ma di soluzioni ai problemi. Per questo è bene capire se chi si comporta in maniera inadeguata lo fa perché è abituato ad agire così oppure perché si trova sotto l’effetto di stupefacenti».
Anche il presidente provinciale di FdI, Luigi Caroli, gradirebbe che in maggioranza si parlasse e soprattutto si operasse maggiormente sui grandi temi più che sulle beghe. «In questi mesi Fratelli d’Italia si è occupata - rivendica Caroli - della discarica di Autigno, ha proposto la realizzazione di un’enoteca regionale al castello Alfonsino, ha incalzato sulla vicenda dei collegamenti e dei parcheggi aeroportuali. A tal proposito, alla luce dei nuovi parcheggi che Aeroporti di Puglia realizzerà anche attraverso l’acquisto di nuovi terreni, invito il sindaco a rivedere l’aumento del costo del parcheggio comunale, perché la tariffa non è competitiva e si rischia che quel parcheggio resti semi-vuoto. Serve una visione, spero che il sindaco ci consenta di alzare il livello, altrimenti è dura».
Caroli guarda poi al prossimo appuntamento delle regionali e all’eventuale voto per le provinciali nel 2026. «Spero che si possa fare sintesi per presentare una candidatura di un brindisino, magari giovane, per le regionali. E dovremmo iniziare a ragionare anche delle provinciali, perché credo che sarà reintrodotta l’elezione diretta a partire dal 2026: in questo caso immagino che spetterà a Fratelli d’Italia indicare il candidato presidente».